Voci d’Oro al Tettuccio più forti del Covid

Nel 2020 fu l’unico evento nazionale organizzato in presenza e quest’anno a luglio tornerà portando in città tanti cantanti-turisti

Maria Angela Arcangeli, titolare di Marystar

Maria Angela Arcangeli, titolare di Marystar

Il Festival Voci d’Oro "50 Anni & Dintorni" non si ferma neppure per il Covid e sta sfidando la pandemia per dimostrare come la musica riesca a risollevare lo stato d’animo di tutti, donando una luce di speranza.

La 24^ edizione del Festival, che si svolgerà alle Terme Tettuccio dal 2 al 4 a luglio nelle tre categoria Junior, Giovani e Senior, ha già registrato un notevole numero di iscritti. Nel 2020 è stata in pratica l’unica vera manifestazione di respiro nazionale a essersi svolta alla presenza del pubblico – sia pure con gli accorgimenti del caso – riscuotendo il solito successo delle edizioni precedenti. E per il 2021 è facile prevedere una nuova positiva esperienza sia in fatto di partecipazione che di risonanza mediatica.

"Anche i senior – dice Maria Angela Arcangeli di Marystar – sono ancora più accaniti dopo che in Rai è andato in onda “The Voice Senior”. Finalmente si sono accorti che la musica non ha età".

Il Festival di Montecatini, ormai conosciuto in tutta Italia come evento musicale nazionale, fa vivere a tutti i partecipanti una bella e utile esperienza artistica, lasciando in ogni cantante un ricordo unico e un’interessante promozione artistica. "Toscana mia seconda casa. Sempre nel mio cuore. Grazie per la coppa, ma soprattutto per le persone splendide che ho avuto modo di conoscere", dice Daniele Sanna di Roma. "Bellissima organizzazione e bravi veramente bravi cantanti e ospiti intervenuti. Serata finale scoppiettante con ospite il Conte Galé. Tutto questo grazie a Marystar Studio", scrive Vittorugo Cecchi di Montecatini. "Mi sono divertito tantissimo è stata un esperienza che non dimenticherò mai e che porterò sempre nel cuore", è il commento di Marzio Bugossi di Prato.

Anche lo staff di Aiau Onlus, che collabora nel segno della beneficenza, ha parole di gratitudine: "Grazie a Maria Angela per tutti gli spazi che ci dedichi con amore. Siamo fieri di averti al nostro fianco".

Chi lascia Montecatini dopo il Festival non vede l’ora di tornarci: "Sono rientrato a casa, ma con la testa e con il cuore sono ancora a Montecatini. Si ritorna alla routine, ma il pensiero corre ai bei giorni del Tettuccio", scrive Stefano Ronchi di Venezia. Complimenti a Marystar, ma anche ai più stretti collaboratori: "Brava l’ideatrice della manifestazione – dice Ramon – e brava Paola Belloni con Luciano Nelli. Mi sembrava di essere tornato al Gambrinus".

Tilde Costetti di Genova sottolinea come "Maria Angela con la sua professionalità può far diventare Montecatini meglio di Sanremo". Le iscrizioni scadono il 30 aprile: per chi è interessato a partecipare è possibile farlo online sul sito www.marystar.itfestivalvocidoro.

Gli eventi legati alla canzone che vedono protagonisti i dilettanti hanno insomma dimostrato con i fatti che possono rappresentare un volano anche per il turismo. Montecatini finora ha sottovalutato questo aspetto, commettendo uno dei tanti errori che hanno costellato la politica turistica degli ultimi vent’anni. Ma si è sempre in tempo per rimediare, seguendo la strada già tracciata da Marystar.

Marco A. Innocenti