Omicidio a Chiesina, uccide il fratello al culmine di una lite

Un 60enne arrestato dai carabinieri per la morte del fratello minore. La vittima colpita con un coltello da cucina

Soccorsi e carabinieri sul luogo dell'omicidio (foto Goiorani)

Soccorsi e carabinieri sul luogo dell'omicidio (foto Goiorani)

Chiesina Uzzanese (Pistoia), 17 maggio 2020 - Ha ucciso il fratello al culmine di una lite per dissidi di natura familiare. E' successo a Chiesina Uzzanese nel tardo pomeriggio di domenica.

La vittima è un 56enne del posto, Giuliano Zari. A provocare la morte è stato il fratello maggiore, Narciso Zari, 68 anni. L'assassino è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Pistoia.

Dalle prime indiscrezioni sembra che il fratello maggiore fosse andato a trovare l'anziana madre, novantenne, che viveva col figlio minore. Il 68enne avrebbe accusato il fratello di maltrattare la madre. Dopo essersene andato, sarebbe tornato portando con sé un coltello con il quale lo avrebbe colpito al torace per poi andarsene e tornare nella sua abitazione di Chiesina, dove vive da solo, a circa un chilometro di distanza da casa della madre. La donna ha urlato richiamando l'attenzione dei vicini, che hanno chiamato i soccorsi; sul posto è intervenuta la Croce d'Oro di Ponte Buggianese e la vittima sarebbe stata ancora in vita al loro arrivo, ma è spirata poco dopo durante i tentativi di rianimazione.

Poco dopo i carabinieri hanno fermato il 68enne a casa sua, a quanto pare con le valigie già pronte e quindi sul punto di scappare.

L'omicida è stato portato in caserma a Pistoia a disposizione del sostituto procuratore di turno Giuseppe Grieco, che nelle prossime ore lo interrogherà.