Tentano di raggirare un'anziana sola, ma il colpo fallisce

La donna non si è fatta ingannare dalle malviventi

Ancora un tentativo di truffa ai danni di un anziano

Ancora un tentativo di truffa ai danni di un anziano

Montecatini 5 luglio 2019 -  Ha provato a spacciarsi per la parente di un’anziana che vive sola, a Montecatini, agendo insieme a una complice. Forse, le malviventi volevano truffare la potenziale vittima, raggirandola con qualche storia per portarle via i soldi e gli oggetti preziosi. O, peggio ancora, al momento dell’ingresso nella casa, insieme ad altri due complici presenti all’esterno, avrebbero persino tentato di fare una rapina. La sorte, e, soprattutto, la grande lucidità, hanno protetto l’anziana che vive sola nella casa presa di mira dalla banda e il colpo, per fortuna, è andato male.

E’stata la nipote della donna a raccontare sulle pagine del suo profilo Facebook la vicenda avvenuta mercoledì, raccomandando le persone di fare attenzione alle persone in là con gli anni, spesso preda di reati del genere.“Una corpulenta mora – racconta la ragazza – insieme a un’altra donna più bassa, sempre mora, entrambe vestite in modo decente, si sono presentate alla porta di mia nonna, suonando il campanello. Si sono nascoste dalla visuale dello spioncino. Alla richiesta di farsi riconoscere, una di loro si è spacciata per una delle sue figlie”.

Un particolare inquietante, quest’ultimo, che andrebbe a rivelare un lavoro di preparazione per il colpo, con l’acquisizione di dati personali della potenziale vittima. L’anziana, però, non si è fatta abbindolare, dimostrando grande prontezza e sagacia e l’audace azione dei truffatori è andato a monte. “Le donne che si sono presentate alla porta di mia nonna – racconta la nipote – sembrano viaggiare a bordo di una piccola utilitaria blu/celeste. La banda dovrebbe essere composta anche da un uomo, al volante del veicolo, e da un’altra donna ancora, bassa e grassa, probabilmente più anziana. Questa volta, ai malviventi è andata male, ma, forse, ci riproveranno e non tutti gli anziani sono reattivi come mia nonna”.

Con il ritorno della stagione estiva, purtroppo, torna ad acuirsi il fenomeno delle truffe ai danni degli anziani, soprattutto quelli che vivono soli. Nei giorni scorsi, una coppia di truffatori aveva tentato di portare via soldi e oggetti preziosi a un’anziana in via Marconi, mentre il marito era assente, spacciandosi per un tecnico dell’acquedotto e un agente della polizia municipale. Per fortuna, l’anziano è tornato in tempo a casa, accorgendosi del tentativo di frode, e spaventando i due malviventi, che se la sono data a gambe.

Come sempre, il miglior consiglio da dare agli anziani soli, nel caso in cui si presentino alla porta sedicenti addetti delle società di gestione dei servizi pubblici, è quello di chiamare il 113. E nel caso in cui qualcuno provi a spacciarsi per parenti o altri amici di famiglia, le persone in là con gli anni devono contare su contatti facili da raggiungere per chiarire eventuali dubbi. Ogni reato subito non deve essere taciuto, ma va denunciato senza indugio alle forze dell’ordine.