Terme di Montecatini, la Regione rinvia ancora

"Oggi non ce la facciamo ad approvare il bilancio". E’ corsa contro il tempo per acquistare gli immobili

Sono ore molto importanti per delineare il futuro della struttura (foto Goiorani)

Sono ore molto importanti per delineare il futuro della struttura (foto Goiorani)

Montecatini Terme, 2 dicembre 2022 - "Il bilancio regionale sta portando via tutto il nostro impegno. Oggi non possiamo approvarlo, perché devono essere definiti ancora alcuni aspetti. Sarà approvato nella stessa seduta in cui daremo il via libera agli investimenti a tutela del patrimonio termale di Montecatini, comunque prima della scadenza prevista dal tribunale fallimentare".

La dichiarazione arriva dall’assessore Stefano Ciuoffo. Il futuro delle Terme quindi resta appeso a un filo, con una salvezza da conquistare all’ultimo minuto. Oggi la giunta regionale, dopo due rinvii, avrebbe dovuto approvare la delibera per l’acquisto delle Terme Tettuccio, Regina e Excelsior, con una spesa complessiva di circa 14 milioni di euro. Lo scopo è quello di preservare gli immobili storici dell’azienda in vista del deposito del progetto di concordato preventivo in continuità.

Il consiglio comunale, non senza polemiche all’interno della maggioranza, ha dato il via libera per l’acquisto della Torretta, con una spesa prevista di 1,5 milioni. Il presidente della Regione Eugenio Giani ha dato l’annuncio dell’investimento da 14 milioni lo scorso 19 novembre, a Pistoia, durante le celebrazioni per i trent’anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.

L’Excelsior diventerebbe la sede degli archivi fotografici Alinari, dopo le polemiche scoppiate a Firenze. Lunedì 21 novembre, la giunta regionale non ha potuto approvare il provvedimento, perché gli uffici non avevano avuto tempo per predisporre gli atti. La settimana successiva è arrivata un’altra brutta sorpresa: l’ufficio ragioneria ha comunicato al governatore che nessun provvedimento di acquisto di immobili di questa portata può essere votato prima dell’approvazione del bilancio in giunta. Così oggi i due provvedimenti, stando alle ultime notizie, dovevano essere votati nella stessa seduta, uno dietro l’altro.

L’ulteriore rinvio, nonostante le rassicurazioni di Ciuoffo, preoccupa e non poco. L’acquisto dei tre immobili termali deve essere inserito nel bilancio regionale e delineato con un’apposita delibera entro pochi giorni, se il socio di maggioranza vuole garantire la tutela del patrimonio termale.