Spaccata notturna ad Altopascio all'Auto Sì: ladri in fuga con Suv rosso

Cinque persone hanno eluso il sistema di allarme ed hanno rubato un SUV da una concessionaria di Altopascio. I carabinieri stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricavare informazioni utili.

Spaccata notturna all’"Auto Sì". Ladri in fuga con un Suv rosso
Spaccata notturna all’"Auto Sì". Ladri in fuga con un Suv rosso

Sono arrivati a piedi strisciando sulla ringhiera per eludere il sistema di allarme ed evitare di essere intercettati dai sensori. Un colpo da professionisti quello perpetrato nella notte tra domenica e lunedì alla concessionaria "Auto Sì" di Altopascio, in via delle Industrie, la strada senza sbocco che costeggia l’autostrada Firenze-Mare. Una banda composta da cinque persone è penetrata all’interno degli uffici e degli spazi espositivi. Un piano studiato a puntino. Dopo essere riusciti a mettere in moto una Fiat Panda, l’hanno utilizzata come ariete, devastando la porta automatizzata dell’officina da cui si sbuca nel vasto piazzale. A quel punto si sono concentrati sul vero obiettivo, un Suv MG ZS, del valore di circa 20 mila euro. L’utilitaria come apripista e la vettura di maggiore pregio a seguire. Dopo aver fatto spazio per uscire, i malviventi si sono presentati di fronte al cancello che delimita la proprietà. Rischiando anche di farsi del male, hanno lanciato la Panda a forte velocità sulla recinzione metallica molto robusta che però, pur reggendo nel complesso (infatti è rimasta in piedi), ha ceduto sui sostegni: si è creato così lo spazio per far passare il Suv, mentre l’utilitaria è stata abbandonata subito. Sul posto i carabinieri che hanno avviato le indagini. "L’amarezza è notevole – spiega il titolare dell’attività, Gianpaolo Cerbioni - perché questa gente non si ferma davanti a niente. Pensate che, oltre ad una completa copertura con gli allarmi, volutamente avevamo posizionato una macchina di fronte all’entrata dell’officina. Con la Panda sono riusciti, a forza di colpi, a spostarla di quel tanto che è bastato per uscire. Sapevano come agire? Basti pensare che hanno scavalcato da una zona laterale, appoggiandosi ad un gruppo di pneumatici e poi passando sotto i sensori. Senza dubbio si erano informati e non escludo che avessero fatto un sopralluogo qualche giorno prima, fingendosi normalissimi clienti". Non è la prima volta che la storica concessionaria altopascese finisce nel mirino dei ladri. Le immagini delle numerose telecamere di videosorveglianza sono state consegnate ai carabinieri i quali le esamineranno per ricavare informazioni utili.

Massimo Stefanini