‘Errori sul nuovo sito Internet delle Terme’

La critica dell’ex assessore Alessandra De Paola: «Ci sono troppe imprecisioni»

Un computer

Un computer

Montecatini, 4 luglio 2019 - «Il nuovo sito Internet delle Terme contiene diversi errori». Alessandra De Paola, ex assessore al turismo e consigliere comunale del Pd, critica il modo in cui è stato realizzato il portale dell’azienda. E, dal suo profilo Facebook, elenca una serie di imprecisioni inserite sulla pagina Web.

«Sono andata a vedere il nuovo sito delle Terme – spiega – in lavorazione da un po’. Ci sono, ahimè, diversi errori. Il video originale è stato girato in pieno inverno, con il verde spelacchiatissimo, con una musica di sottofondo un po’ansiogena e difficile da reggere per più di cinque secondi, e infatti ha pochissime condivisioni ed è troppo lungo per i social. In generale, nel sito ci sono diversi errori: tutte le sezioni della parte bassa, (footer), non sono complete, un po’di erroracci in inglese, tipo terapies invece di therapies, o tipo convenzioni tradotto conventions, con un allegato in italiano che, secondo me, è a uso interno. Le foto dei trattamenti, in larga parte, non sono delle Terme di Montecatini, non lo sono di sicuro quelli delle inalazioni, per esempio. La sezione shop rimanda a un sito esterno che però non si apre in aggiunta, bensì si sostituisce al sito stesso. E qui siamo all’Abc del webmaster».

De Paola aggiunge di non aver trovato “alcun riferimento ai progetti in essere: vacanze con intrattenimento per anziani, progetto wedding, prodotto turistico omogeneo con Chianciano e Casciana, stagione concertistica, i prodotti di punta (dayspa e acqua relax), niente su Ehtta, niente su Great Spas of Europee niente su Unesco!

Trovo un generale «trattamenti orientali-olistici» dal quale si accede alla «Via delle acque», solo da lì, e che mi pare non esaustivo. Le foto del territorio, rigorosamente non nominato «Da Leonardo a Pinocchio», guai, pubblicate con «istock» in bella vista, oltre che Monsummano Alto che invece è Montevettolini, per esempio.

Testi di connessione un pochino antiquati, si direbbe neppure dettati dal Seo, ma invito i più esperti di me a smentirmi. Magari mi sbaglio, ma il portale lo avrei pubblicato dopo un attento controllo e dopo aver terminato tutte le parti, magari confrontandomi con le associazioni albergatori per avere tutto, visto che il sito è nuovo. E ce n’era bisogno! Mancano convenzioni, indirizzi di tour operator, il progetto Terme per bambini e il progetto Aisla. Manca anche una sezione dinamica».

Il sindaco Luca Baroncini conferma che il sito Internet sarà rivisto dall’azienda. «Gli errori eventualmente trovati – afferma – saranno corretti subito dalle Terme».