Sesana sarà centro d’allenamento Da ottobre cavalli nelle scuderie

Dopo undici anni l’ippodromo del Sesana tornerà ad essere un centro d’allenamento. Era il primo aprile del 2012 quando venne chiusa la pista del Sesana e di fatto vennero "sfrattati" i trecento cavalli ospiti delle scuderie. Era un mondo che finiva. Perché l’ippodromo aperto tutto l’anno significava avere una piccola comunità intorno al Sesana che si metteva in moto fin dalle prime luci dell’alba. L’annuncio è stato dato ieri durante la presentazione dal direttore degli ippodromo Lorenzo Stoppini. "Per noi – ha spiegato stoppini -, poter offrire ai proprietari e agli allenatori di cavalli la possibilità di sfruttare un centro di allenamento interno all’ippodromo, significa riportare il Sesana ai vecchi fasti e sviluppare anche occupazione con un personale all’altezza della gestione dello stesso centro. partiremo forse ad ottobre, ma vorrà tempo per portare la struttura ad essere funzionale e moderna". Il progetto deve ancora essere elaborato. Ma è già importante sapere che accadrà. Certo, di acqua anche nella Borra, in questi undici anni, ne è passata, e i metodi di allenamento si sono evoluti. Oggi il trottatore vive sempre di più in paddock e meno all’interno del box. Per cui è difficile pensare di rivedere le scuderie tutte piene. Più ragionevole pensare, almeno inizialmente, a una cinquantina, cento cavalli, al massimo. Magari può essere usato dagli allenatori per quei soggetti che hanno bisogno di effettuare delle prove direttamente in pista, e non magari nei vari centri d’allenamento che sono sorti in Valdinievole. Tra l’altro, come ha ricordato Stoppini, avere la pista usata tutto l’anno, consente una manutenzione migliore. Molto soddisfatto dell’annuncio il sindaco Luca Baroncini che in passato si era battuto per la riapertura: "Sono contento dell’apertura del centro d’allenamento che porterà più slancio all’ippodromo. E la considero anche una vittoria personale dal punto di vista politico per le tante battaglie e richieste fatte in questo senso".

g.g.