REDAZIONE MONTECATINI

Rifugio 'Uso di Sotto', il Comune di Pescia cerca un gestore

La cooperativa sociale ha lasciato il frequentato rifugio della Svizzera Pesciatina. Il bando con i requisiti scade il 23 febbraio

Rifugio 'Uso di Sotto'

Pescia, 27 gennaio 2022 - Il Comune di Pescia, proprietario dell’immobile rifugio Uso di Sotto, ha manifestato la volontà di affidarne la gestione a soggetti esterni. A tale scopo ha indetto una procedura a evidenza pubblica. I plichi contenenti il progetto di gestione e i documenti allegati dovranno pervenire al protocollo del Comune in piazza Mazzini 1 entro le 12 del 23 febbraio. «Gli obiettivi che il Comune vuole perseguire con l’affidamento in gestione del rifugio – si legge nel capitolato – sono principalmente quelli di ricovero e ristoro per escursionisti e frequentatori della montagna; la sezione vuole tuttavia favorire la conoscenza dell’ambiente montano e delle sue risorse, della storia e della cultura, del patrimonio rurale e favorire lo sviluppo di azioni culturali e formative direttamente sul campo. 

Tra le principali finalità della gestione del rifugio si segnalano ricovero e ristoro, per escursionisti e frequentatori della montagna; punto di appoggio per escursioni e attività sportive; incentivazione del cicloturismo; promozione e valorizzazione del territorio; organizzazione di eventi culturali, musicali ed enogastronomici; campi estivi per ragazzi. La struttura ricettiva deve offrire il servizio di ristorazione e pernottamento e buona ospitalità; un valido punto di appoggio per chi pratica le attività escursionistiche e sportive; una struttura accogliente, a supporto di attività di promozione e valorizzazione del territorio".  

Il rifugio, ubicato a quota 850 metri di altitudine, è ospitato all’interno di un fabbricato di proprietà comunale in buono stato di conservazione, nel territorio di Castelvecchio Valleriana. L’edificio, raggiungibile in auto tramite la viabilità sterrata, è meta di escursionisti e turisti nelle diverse stagioni (in particolare in estate) e immerso in un contesto ambientale di grande pregio nel cuore della Svizzera Pesciatina. L’edificio è composto da piano seminterrato, piano terra e piano primo.  

La struttura ha cessato recentemente l’attività per problemi economici e di organico della cooperativa sociale che l’aveva in gestione. I locali erano infatti stati affidati nel 2019 a un sodalizio che ha sede a Ponte Buggianese. Proprio alcuni dei giovani della cooperativa vi avevano trovato una semplice ma importante occupazione che ne permetteva l’apertura durante tutto l’anno. L’area serve anche da base per esercitazioni di Protezione civile e antincendio, come è avvenuto lo scorso anno, visto che dispone anche di un invaso utilizzato appunto dagli elicotteri. Mai