DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Protocollo sui migranti, intesa Comune-prefettura: "Così lavoreranno in città"

Prefetto Messina, sindaco Baroncini e tre cooperative firmano il documento per la partecipazione e l’integrazione dei richiedenti asilo ospiti negli alberghi

La riunione in Prefettura che ha portato alla firma del protocollo migranti

Montecatini Terme, 12 ottobre 2023 – «Il protocollo sottoscritto con la Prefettura ha lo scopo di togliere i migranti dalla condizione di passività in cui trascorrono le giornate a sedere sui marciapiedi. Avranno la possibilità di imparare un piccolo mestiere, facendo piccoli lavori nella realtà che li ospita. Presto inizieremo gli incontri con loro e le cooperative per spiegare questa opportunità".

Il sindaco Luca Baroncini spiega così il significato dell’accordo sottoscritto ieri con l’ufficio di governo sul territorio, in seguito all’arrivo dei migranti in alcuni alberghi cittadini, uno dei quali nel centro. La possibilità di poter lavorare dovrebbe consentire di passare il tempo in altro modo a queste persone.

E così, "il prefetto Licia Donatella Messina, il sindaco Baroncini e gli enti gestori delle società cooperative Differenze Culturali, Ets, e Giovani e Comunità e della cooperativa sociale Melting Pot, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa e collaborazione, di durata annuale, per la partecipazione e l’integrazione dei richiedenti protezione internazionale. Il Comune, con la collaborazione degli enti gestori delle strutture di accoglienza e delle associazioni di volontariato coinvolte dal sindaco, definirà progetti attraverso i quali i richiedenti asilo potranno, su base volontaria, impegnarsi in attività di servizio a favore della collettività ed in attività di carattere sportivo o culturale, con la supervisione di un tutor, al fine di garantire la massima realizzazione delle potenzialità educative e formative dei progetti approvati".

Baroncini ribadisce che "gli hotel non sono idonei per diventare centri di accoglienza straordinaria, per ragioni evidenti di convivenza con le strutture vicine in una città turistica. Ribadisco quindi anzitutto la richiesta di trovare soluzioni diverse in contesti magari più isolati da quello di Montecatini. Nel frattempo, l’obiettivo del protocollo è quello di scoraggiare la passività di coloro che sono stati inviati nella nostra città. Per farlo, nello spirito di questo documento, abbiamo coinvolto alcune associazioni del territorio per far effettuare ai richiedenti asilo lavori volontari di pubblica utilità nel periodo che stanno a Montecatini, in maniera da toglierli dalla strada e tenerli occupati. Si tratta di piccoli lavoretti quali pulizia foglie, strappare erbacce o ad esempio consegnare pacchi alimentari e aiuti assieme alle associazioni che si occupano di questo. In questo modo si prova a disincentivare la passività e quindi il rischio bivacchi da un lato, e dall’altro anche nel loro interesse possono apprendere un piccolo mestiere".

Il sindaco sottolinea come sia "necessario che l’Unione Europea cambi atteggiamento nei confronti dell’Italia e in particolare sul tema immigrazione, perché non si può andare avanti con un’accoglienza illimitata. Non si tratta affatto di razzismo ma di gestione delle persone nel territorio nazionale che ha dei limiti oggettivi di spazi e risorse. Problematiche che poi a cascata inevitabilmente ricadono su tutte le cit tà italiane".

Daniele Bernardini