DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Portiere d’albergo aggredito, scatta la querela per i tre studenti

Il 59enne è stato picchiato dai giovani, originari del Montenegro, a Montecatini per una gita scolastica

L’uomo aggredito è dipendente del famoso hotel Boston (foto Goiorani)
L’uomo aggredito è dipendente del famoso hotel Boston (foto Goiorani)

Montecatini Terme, 18 settembre 2023 – Dovrebbe sporgere querela oggi, in Commissariato, nei confronti dei tre ragazzi del Montenegro, identificati dalla polizia di Stato, che lo hanno aggredito poco dopo mezzanotte e mezzo, tra venerdì e sabato, il portiere di notte dell’ albergo Boston, in viale Bicchierai, un uomo di 59 anni. La vittima non avrebbe mai immaginato di dover affrontare una reazione simile da parte di un gruppo di ragazzi, in seguito a un semplice richiamo.

I giovani erano parte di un gruppo di una ventina di coetanei, tra i 17 e i 18 anni, appartenenti a una comitiva scolastica, alloggiati in un altro hotel, che stavano facendo confusione lungo la strada, tra urla e schiamazzi, giocando pure con un carrello del supermercato. Tutta questa confusione avrebbe potuto svegliare i clienti che già riposavano in camera. Il portiere di notte è uscito per invitarli a fare piano e, per tutta risposta, si è visto aggredire da almeno tre di loro, con calci e pugni. Sul posto, allertati dal 112, sono intervenuti gli agenti del commissariato di Montecatini, impegnati in un servizio di controllo alla movida, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze. La polizia di Stato, una volta arrivata sul posto, ha proceduto a identificare i ragazzi rimasti, visto che alcuni erano scappati. In base agli accertamenti, gli aggressori sono almeno tre. Sabato mattina, la comitiva scolastica è ripartita, ma il commissariato ha provveduto a contattare l’accompagnatore e, grazie alla collaborazione con una questura del Nord, i tre indagati, anche se gli aggressori potrebbero essere di più, hanno eletto domicilio in Italia e, dopo la querela, sarà nominato un difensore d’ufficio.

Il Montenegro appartiene all’Unione Europea e questo garantisce che un eventuale condanna produca effetto anche in quel paese. La vicenda ha destato grande scalpore in città, soprattutto perché i responsabili sono parte di un gruppo turistico ospitato in un albergo. Non sono mancati gli apprezzamenti per la velocità con cui la polizia di Stato ha individuato i responsabili, fornendo una risposta concreta davanti a un atto del genere, a tutela della sicurezza in città.