"Non possiamo che condannare gli eccessi e i comportamenti oltre le regole che danneggiano il quieto vivere in città". Con queste parole Confcommercio commenta i disagi riscontrati dai turisti nell’ultimo fine settimana, a causa della musica alta oltre i volumi consentiti e la confusione fino a tarda notte.
"L’atteggiamento indisciplinato da parte di alcuni avventori – sottolinea l’associazione di categoria – danneggia non solo i turisti e i visitatori presenti nelle strutture ricettive del centro, ma compromette l’immagine dell’intera città agli occhi di chi la vive e di chi la frequenta. La movida concepita nel rispetto delle regole è un elemento di valore perché determina una vivacità e un’accoglienza che qualsiasi meta turistica richiede. In questa direzione si stanno muovendo con impegno pubblici esercizi e negozi del centro, dopo due anni in cui la pandemia prima e il conflitto russo-ucraino poi hanno creato una dolorosa assenza di flussi turistici. Non possiamo permettere che questi sforzi vengano vanificati dalla mancanza di disciplina di alcuni. La responsabilità va attribuita ai singoli e non all’intera categoria ed è per questo che chiediamo un attento presidio da parte delle forze dell’ordine. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione – aggiunge Confcommercio – per valorizzare Montecatini dal punto di vista della vivibilità e dell’attrattività".
Il ritorno della movida ha riacceso le polemiche soprattutto in viale IV Novembre. Molti clienti degli alberghi, durante questo ultimo fine settimana, hanno avuto molto da ridire per i rumori, la musica ad alto volume e la confusione provenienti dai locali vicini. Qualcuno sostiene di non essere riuscito a dormire almeno fino alle 3 del mattino. Nell’estate dello scorso anno la situazione è degenerata anche con violente liti fuori dai locali tra alcuni giovanissimi. La questura lo scorso anno ha emesso cinque Daspo Willy nei confronti dei protagonisti di risse e scontri in viale IV Novembre, vietando loro per un anno l’ingresso in qualsiasi tipo di locale in città. Durante l’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, le autorità hanno stabilito la necessità di maggiore sinergia tra tutti i soggetti interessati a garantire il quieto vivere a Montecatini.
Daniele Bernardini