Il made in Italy di Piattelli, il sogno India è diventato realtà: due atelier da Chiesina Uzzanese

Sabato l’inaugurazione del salone a Nuova Delhi, il giorno dopo a Mumbai: "Vogliamo consolidarci"

Il chiesinese Luca Piattelli

Il chiesinese Luca Piattelli

Chiesina Uzzanese (Pistoia), 24 aprile 2024 – Quella di sabato 27 aprile sarà una data storica per il comparto del lusso e del benessere italiano: a Nuova Delhi il chiesinese Luca Piattelli inaugurerà il suo primo atelier in India. E non sarà il solo: il giorno dopo, infatti, volerà a Mumbai, per aprire il secondo di un progetto che ne prevede 20. Ci sono voluti mesi per ottenere questo importante risultato, certificato dall’ICE, l’agenzia governativa per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. L’iniziativa conferma Piattelli vero e proprio testimonial nel mondo del made in Italy.

Per rispettare le tradizioni locali, l’apertura dell’atelier è stata preceduta dalle benedizioni di rito, con gli spazi ornati dei paramenti sacri indù; durante l’inaugurazione sarà impartita anche la benedizione cattolica. Piattelli e il suo staff hanno lavorato per mesi sul progetto, la prima struttura del genere a nascere in India, formando il personale, scegliendo gli arredamenti e i prodotti da utilizzare. L’imprenditore ha chiesto e ottenuto collaborazione anche ai vertici della diplomazia italiana, e domenica raggiungerà Mumbai per incontrare investitori interessati all’apertura di un secondo atelier.

"Devo fare molti ringraziamenti – dice Piattelli –, a partire dall’ambasciatore Vincenzo De Luca, insieme ai responsabili dell’ICE, organismo attraverso il quale il governo italiano favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle nostre imprese sui mercati esteri e che ci è stato di grande aiuto in questa fase. L’apertura è stata complicata, ma grazie ai miei partner indiani tutto è alla fine stato risolto. C’è stata la benedizione rituale indù, perché noi intendiamo rispettare il sentimento religioso locale, secondo un criterio di totale apertura per ogni sentimento o idea. Ne faremo anche una cattolica, nel segno della convivenza. Ora guardiamo cosa accade con questa specie di progetto pilota, ma i presupposti per consolidarci in India ci sono tutti, con un franchising molto elastico, ma che preserva i contenuti di un brand che ho impiegato molti anni a rendere riconoscibile e attrattivo". Gli atelier di Piattelli sono realizzati simili a quello di Chiesina Uzzanese, considerato fra i più belli e funzionali d’Italia.

Emanuele Cutsodontis