
Tornare indietro nel tempo per un weekend. Dal 2 al 4 settembre il Palio di Pescia porterà in città atmosfere medievali e rinascimentali. "Ringrazio la Lega dei Rioni – dichiara il sindaco Oreste Giurlani – per aver ricominciato a organizzare il Palio. Dopo i due anni di pandemia, pensavo che la tradizione si fosse persa".
Riprendere la gestione del Palio non è stato semplice. "Quando abbiamo deciso di organizzare il Palio – spiega Federico Bini, coordinatore dell’evento – ci siamo accorti che la Lega dei Rioni non era più la stessa. Lo stop alle manifestazioni ha portato allo sfaldamento di alcuni rapporti e a una generale perdita della motivazione, ma ce l’abbiamo fatta". E ce l’hanno fatta davvero, organizzando un folto programma di eventi degno della storica tradizione pesciatina.
Si parte venerdì con la benedizione degli arcieri e dei gonfaloni rionali, cui seguirà un corteo storico per le strade della città. Il sabato sera sarà dedicato al concorso "La Bellezza e l’Eleganza della donna nel Medioevo e nel Rinascimento", dove esperti in costume storico giudicheranno 24 ragazze provenienti da tutta Europa. La manifestazione si concluderà domenica pomeriggio, quando i rioni si contenderanno con arco e frecce il "Cencio 2022", dipinto dalle pittrici Lina Vinazzani, Michela Bellandi e Paola Braccini.
"Purtroppo – spiega Bini – l’ingresso a piazza Mazzini, dove si terrà il Palio, sarà a pagamento. Ovviamente chiediamo un contributo minimo, ma necessario a causa della mancanza di fondi". La Lega dei Rioni è riuscita a ottenere il patrocinio del Comune, della Provincia e della Regione, nonché un contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Tuttavia non basta per sostenere i costi di un evento così importante. Sul piano della sicurezza, il sindaco si prepara a firmare un provvedimento che vieterà la vendita di alcol in piazza Mazzini. "L’acquisto di alcolici sarà negato domenica, mentre venerdì e sabato sarà possibile vendere bevande solo se servite in bicchiere e non in bottiglia". Il sindaco inaugurerà la competizione di domenica, tirando la prima freccia. "O almeno ci provo. Nel 2014 mancai il bersaglio e la freccia si conficcò nella cartina di Pescia lì vicina. La cosa divertente? La freccia colpì il rione che poi vinse. Porto fortuna".
Benedetta Macchini