
Il sindaco Oreste Giurlani con Paolo Biagini
Pescia, 10 ottobre 2020 - L’Arena di Pescia tornerà anche nel 2021: il numero zero dell’iniziativa si è svolto, con tante difficoltà ma anche grande successo, in una estate caratterizzata dalla emergenza sanitaria. Hanno dato la notizia il sindaco Oreste Giurlani, gli assessori Guja Guidi, Annalena Gliori e Fiorella Grossi, e il responsabile di Pinocchio 3000 Paolo Biagini, che ha organizzato insieme al comune gli eventi, tanto da essere premiato con una targa per l’eccellente lavoro svolto. Dati e numeri dell’iniziativa ne evidenziano la buona riuscita, in una piazza del Grano controllata e messa in piena sicurezza anche sotto il profilo sanitario. Dal 9 luglio al 15 settembre l’Arena si è animata per un totale di 67 giornate, con 72 diversi eventi: cinema, convegni, concerti di musica pop, lirica e classica, teatro, presentazione di libri, cultura, storia, scienza, arte, sport, iniziative istituzionali e dell’amministrazione comunale. Ben 56 i diversi soggetti culturali interessati, che hanno attirato, nello scrupoloso rispetto delle limitazioni anti-covid, un pubblico stimato in circa 12mila persone.
Ad arricchire il calendario delle proposte, è tornata Pescia di sera, organizzata in collaborazione con i commercianti e le associazioni di categoria, con una programmazione serale in piazza Mazzini, via Turini, Borgo della Vittoria, via Andreotti, via Buonvicini, via Ricasoli e piazza Matteotti iniziata giovedì 9 luglio e protratta fino a giovedì 13 agosto, con mercatini, iniziative per bambini e l’esperimento della chiusura di una parte del centro storico. Una particolare sezione di iniziative è stata calibrata per gli anziani e la terza età. Dall’8 al 23 agosto, dodici appuntamenti che hanno coinvolto un numero massimo di 80 persone: gastronomia tipica, teatro, musica, degustazioni, cinema e visite guidate hanno ottenuto grandi consensi da parte dei partecipanti. "La prima medaglia che dobbiamo darci- ha commentato Giurlani –è perché abbiamo fatto tante iniziative senza che succedesse niente; venivamo da un periodo in cui erano azzerate le manifestazioni pubbliche, abbiamo voluto dare spazi a tutti, con iniziative di ogni genere. L’esperimento dell’Arena è stato un successo- ha concluso –ora vediamo cosa fare per l’inverno, a partire dal Natale". Emanuele Cutsodontis