
Panteraie, pannelli fonoassorbenti e lo stop ai parcheggi selvalggi
Saranno installate a settembre le nuove barriere fonoassorbenti per attutire in modo rilevante il rumore della discoteca delle Panteraie e consentire al vicinato di riposare senza problemi nella ore notturne del fine settimana. L’annuncio è stato fatto dai fratelli Calugi, gestori dello storico locale dove negli ultimi tre anni hanno effettuato importanti investimenti e un gruppo di residenti della zona. Promotore della riunione è stato Francesco Bentivegna, che da sempre vive nella zona delle Panteraie e crede nella possibilità di trovare un accordo concreto tra le due parti. Le barriere antirumore saranno proprio come quelle installate in autostrada. Queste strutture limitano la trasmissione delle onde sonore, perché si frappongono sul percorso di propagazione diretta del suono per via aerea, dalla sorgente sonora al ricevitore. Nel frattempo, i fratelli Calugi intendono prendere altri provvedimenti per non turbare la quiete notturna del vicinato durante il fine settimana. Tra questi, c’è la volontà di sperimentare l’interruzione dell’attività del vocalist, che produce una tipologia di rumore molto fastidiosa per i residenti, prima della fine della musica, abbassando anche i volumi. Uno dei fratelli Calugi, durante una serata, ha rischiato una contestazione dai ragazzi presenti per aver provveduto personalmente a regolare l’audio. Il parcheggio interno delle Panteraie, inoltre, sarà allargato in modo da ospitare più veicoli, impedendo che vadano a ostruire le strade confinanti, altro problema storico della zona. Sono stati abbattuti 53 pini malati e verranno sistemate 250 nuove piante. I fratelli Calugi assumeranno personale per controllare i parcheggi nelle vie adiacenti. Chi sosterà in modo irregolare davanti a un’abitazione, rischia di vedersi portare via il mezzo dal carroattrezzi e, nel migliore dei casi, di non poter entrare in discoteca. L’arrivo degli steward dovrebbe tamponare l’assenza della polizia municipale scesa da circa 29 a 12 unità negli ultimi anni a causa delle nuove leggi assai restrittive rispetto ai bisogni di una pubblica amministrazione. L’ incontro si è svolto in un clima piuttosto costruttivo e da ambo le parti è emersa la volontà di trovare un accordo e di non andare, se possibile, a uno scontro che non porterebbe risultati positivi a nessuno. La prossima serata è venerdì 18 agosto. Sarà senza dubbio un’occasione importante per valutare le prime azioni a sostegno di una pacifica convivenza tra la movida e il giusto riposo che spetta alle famiglie.
Daniele Bernardini