Mirko Casadei racconta il “mito“ Raoul

Mirko Casadei  racconta  il “mito“ Raoul

Mirko Casadei racconta il “mito“ Raoul

Il figlio del re, la storia e le storie di Raoul Casadei. Le racconta venerdi 19 maggio alle 16 alTettuccio con parole e musica Mirko Casadei ospite di "Acqua in bocca (ma non troppo)", sempre on the road per portare il pop-folk tra la gente. "Mio padre – ricorda – era un mare, un luogo speciale nel quale convergevano una serie di fiumi. Profondo e immenso, inesplorabile, pieno di vita". Mirko, suo successore sul palco e da oltre vent’anni al comando dell’orchestra più famosa d’Italia, riesce a trasportare il pubblico in un viaggio avvincente nel mondo del Re del Liscio. Tra musica, avventure e idee geniali, intrecciando le esperienze personali con il racconto del mito Raoul. La storia è come una matrioska: esperienze una nell’altra, che svela le cose che pochi sanno e che molti si sono chiesti, l’universo di un figlio d’arte che ha scelto di difendere il nome e la tradizione di famiglia e continuare con la musica da ballo.

"Il nostro folk – aggiunge – è un genere sempre in evoluzione. Voglio fare in modo che ciò che è novità si mescoli con il passato". Scritto con Zibba, produttore e coautore delle nuove canzoni di Mirko, il libro è una collezione di ricordi ed episodi condivisi, fatti e racconti, montati con taglio cinematografico e organizzati rivisitando luoghi, ripescando dettagli, secondo il disordine ordinato della memoria. Mirko Casadei, nato a Rimini nel 1972, ha giocato con le contaminazioni lavorando con artisti come Enrico Ruggeri, Paolo Fresu, Eugenio Bennato, Goran Bregovic, Irene Grandi, Marc Ribot e Richard Galliano. Fra tour all’estero e spettacoli televisivi e teatrali la Mirko Casadei PoPular Folk Orchestra è sempre impegnata nel rivisitare una tradizione nata nel 1928. Conduce Simona Peselli. Ingresso libero.