L’arte delle erbe palustri. Per riscoprire la tradizione

Il corso gratuito partirà a giugno al lago di Sibolla

L’arte delle erbe palustri. Per riscoprire la tradizione

L’arte delle erbe palustri. Per riscoprire la tradizione

Si riscopre l’arte delle erbe palustri, con un intreccio della Sala e del Sarello con l’associazione Amici del Padule di Fucecchio per la biodiversità Odv. Il corso si terrà a giugno ed è stato finanziato dalla Fondazione Caript sul bando Sviluppo e Cultura 2024. Il progetto, realizzato anche con il contributo dei Comuni di Larciano e Altopascio, coinvolge altri partner del territorio: l’associazione Intrecci onlus, l’associazione Live Better Vivi Meglio Aps e la Fattoria didattica La Stella di Lara. "L’obiettivo – spiegano dall’associazione – è quello di far ripartire una piccola attività di raccolta delle erbe palustri nelle aree protette del Padule di Fucecchio e del Lago di Sibolla, promuovendo con vari eventi la partecipazione di enti locali, associazioni e popolazione. La raccolta e lavorazione delle erbe palustri hanno costituito per secoli una delle attività più tipiche di queste aree umide, che fino al secondo dopoguerra avveniva sulla scorta di antichi saperi tradizionali tramandati nel tempo". Il corso è gratuito, al Centro visite del lago di Sibolla nei sabati del primo, 8, 15 e 22 giugno dalle 9 alle 12. Per informazioni rivolgersi al numero 370 3695621.