Quando sono arrivati i soccorritori, l’hanno trovata adagiata su un fianco, sembrava quasi che dormisse. Invece, per la 59enne, non c’è stato niente da fare. Era circa mezzogiorno. Chi ha assistito ai suoi ultimi momenti, ha detto che mentre percorreva a piedi il ponte del Duomo ha visto la donna fermarsi, sedere su una panchina e adagiarsi su un fianco, come se si preparasse a dormire. Un sonno dal quale, però, non si è più svegliata. Pronto l’intervento dei soccorritori, i volontari della Misericordia di Pescia. Hanno cercato di rianimarla, la 59enne sembra aver dato anche cenni di risposta ai loro tentativi, pur senza riprendere conoscenza. Subito è stata trasportata in ospedale, distante non più di cento metri dal punto in cui si era accasciata.
Ma le speranze di successo si sono subito spente, i medici non hanno potuto fare niente per la donna, e ne hanno constatato il decesso, provocato da un improvviso, imprevisto e imprevedibile arresto cardiaco. Per officiare le esequie funebri sarà necessario attendere i risultati dell’autopsia, necessaria per capire cosa abbia provocato il malore fatale. A quanto pare, da una settimana circa la donna accusava problemi di respirazione, niente, però, che facesse presagire quanto accaduto.
Emanuele Cutsodontis