Lorenzini, lo scambio raddoppia Gemmellaggio con la Danimarca Adesso c’è anche l’isola di Fyn

Pergola: "Lo scopo principale è il rafforzamento delle competenze linguistiche nelle materie scientifiche"

Lorenzini, lo scambio raddoppia  Gemmellaggio con la Danimarca  Adesso c’è anche l’isola di Fyn

Lorenzini, lo scambio raddoppia Gemmellaggio con la Danimarca Adesso c’è anche l’isola di Fyn

Raddoppia, all’Istituto Lorenzini di Pescia, il progetto di scambi linguistici con la Danimarca. Allo scambio con Skive svoltosi a ottobre e novembre, con il coinvolgimento delle classi 4A Scientifico e 4A Scienze applicate, e conclusosi lo scorso 29 aprile, si aggiunge quello con Eisbjerghus, sull’isola di Fyn, dedicato, per la prima volta, alle classi terze del linguistico. Dal 12 al 19 aprile, le studentesse e gli studenti, accompagnati dalle prof.sse Stefania Pergola e Samanta Selvaggi, hanno vissuto a stretto contatto con i corrispettivi danesi, nei momenti ricreativi e di studio. Ha partecipato anche la professoressa Cinzia Gonfiotti, docente di matematica, a supporto delle attività. "Il soggiorno linguistico – spiega Stefania Pergola, responsabile del progetto – è qualcosa di ben diverso dallo scambio, che implica due settimane di stretta convivenza con gli stranieri, una in Danimarca e una in Italia. Lo scopo principale è il rafforzamento delle competenze linguistiche, soprattutto per gli studenti di indirizzo scientifico, ma da quest’anno anche linguistico, che rischierebbero di vedere nell’inglese una lingua fine a se stessa mentre qui possono utilizzarla per comunicare concretamente durante le attività laboratoriali e scientifiche. Ma comunicare – ribadisce la Pergola – vuol dire anche condividere vita e abitudini, sfatare gli stereotipi e combattere la diffidenza verso il diverso". Lo scambio è un modo per condividere abitudini e cultura, comprendere e lasciarsi comprendere, conoscere il territorio, le sue strutture economiche e le sue risorse. "Questa esperienza – commenta Chiara Nini della IV A Scientifico – ha migliorato le nostre competenze nella lingua inglese e ci ha formato anche a livello personale perché abbiamo acquisito una serie di conoscenze che difficilmente si possono acquisire attraverso gli studi diretti ma che solo l’esperienza di vivere in un’altra famiglia ti può trasmettere. Entrare in contatto con la cultura danese non è semplice, sia a livello di abitudini quotidiane, come l’organizzazione della giornata, sia cultura e familiare, ma proprio questa difficoltà ci ha insegnato tanto. Lo prova il fatto che, sebbene lo scambio sia durato relativamente poco, abbiamo stretto amicizie che, ne sono certa, dureranno nel tempo".