"Lorenzini frammentato e nell’incertezza"

I consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia Capecchi, Tonarelli e Vignali contro la Provincia: "Mancanza di attenzione verso la scuola"

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"Continua la surreale situazioni del liceo Lorenzini – scrivono Francesca Capecchi, Andrea Tonarelli e Lorenzo Vignali, consiglieri provinciali di Provincia per tutti-Fratelli d’Italia – una scuola che vive nella più assoluta incertezza da quasi un anno. A oggi si trova spezzettata e sparsa mettendo in crisi studenti, professori, famiglie e ciò che ruota intorno, compresi i trasporti. I nuovi ritardi sulla consegna delle aule del tribunale, denunciati dai rappresentanti degli studenti, sono l’ennesima dimostrazione di una mancanza di attenzione verso il mondo scolastico da parte delle Provincia. Il presidente Marmo, a risposta di un’interrogazione, aveva dichiarato in consiglio provinciale che le aule sarebbero state pronte entro novembre, ma così non è stato".

"La frammentazione della didattica – continua Fratelli d’Italia – i problemi del trasporto scolastico e la continua incertezza mettono in crisi tutto il sistema; manca una prospettiva futura, con i vari enti che si scaricano le responsabilità, non preannunciano niente di buono. La dolorosa questione va poi a sommarsi con la situazione del mercato dei tiori e dell’ospedale. Siamo altresì convinti che la presenza a intermittenza di un sindaco alla guida del Comune di Pescia a causa delle note vicende giudiziarie di Giurlani e il relativo susseguirsi di commissari prefettizi negli ultimi cinque anni sia stata una delle cause di questa mancanza di attenzione nei confronti del Lorenzini. Chiediamo al presidente della Provincia di fornire alla città e agli studenti le nuove scadenze per l’utilizzo delle aule impegnandosi a mantenere i termini".