REDAZIONE MONTECATINI

Lo stadio del silenzio: gli spalti restano vuoti

Stop al pubblico per la partita fra Montecatini e Massese. Ma già da tempo la capienza massima era limitata a cento spettatori

È lo stadio del silenzio. Finora potevano accedervi al massimo cento spettatori, ma ieri siamo scesi addirittura a zero. La partita fra Valdinievole Montecatini e Massese, per il campionato di Eccellenza, si è infatti disputata a porte chiuse.

"Per la partita di domenica 14 novembre – si legge sull’ordinanza comunale n° 334 del 12 novembre – è necessario provvedere dettagliata organizzazione al fine di garantire specifiche misure di safety e security a cura dei soggetti responsabili, anche a fronte della nota emanata dalla questura di Pistoia dell’11 novembre, al fine di garantire il regolare e ordinato svolgimento dell’evento sportivo e il relativo afflusso dei tifosi. L’8 novembre era prevista la convocazione della Commissione di vigilanza del pubblico spettacolo che è stata rinviata al 29 novembre, al fine di ottenere l’agibilità definitiva dell’impianto. La società calcistica Valdinievole Montecatini ha fatto presente che è previsto un numeroso afflusso di tifosi della squadra ospite e che lo stadio risulta privo di un’area specifica per poterli ospitare". Di conseguenza il sindaco ha disposto l’interdizione all’accesso del pubblico.

Insomma passano gli anni e le amministrazioni, ma il "Mariotti" resta con un pubblico puramente simbolico o addirittura a spalti vuoti. La struttura che avrebbe dovuto rappresentare un volano per un certo tipo di turismo sportivo utile anche a migliorare l’immagine molto appannata della città continua a costituire una lacuna inaccettabile. Lo stadio in questi anni è rimasto peraltro in brutta compagnia: il retrostante bocciodromo comunale è chiuso da oltre tre anni. E adesso all’orizzonte si profila anche il problema della piscina comunale.

Marco A. Innocenti