Lite violenta in strada. La rabbia dei residenti: "Basta movida molesta"

L’ennesimo episodio sarebbe avvenuto di notte nella zona di via IV Novembre. I cittadini hanno scritto all’amministrazione: "Bene le telecamere, più controlli "

Sono state aumentate le telecamere di video sorveglianza in città

Sono state aumentate le telecamere di video sorveglianza in città

Montecatini, 21 aprile 2024 – Un gruppo di residenti esasperati per la movida notturna lancia nuovamente un appello alle istituzioni affinché intervengano per riportare ordine e quiete nella zona di via Puccini, via Rosselli e viale IV Novembre. Ad accendere questa nuova miccia, l’ennesima lite violenta alla quale hanno assistito l’altra notte intorno alle tre. Un gruppo di ragazzi, italiani e stranieri, avrebbero fatto a botte sull’angolo che incrocia, appunto, via Puccini con via Rosselli. E avrebbero richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

"Urla, calci e colpi di bastone - assicurano - abbiamo temuto il peggio. Non sappiamo come sia andata a finire. Occorre però un intervento serio. Abbiamo subito scritto una email al sindaco e all’assessore Emiliano Corrieri che ringraziamo perché ha risposto prontamente, assicurando che avrebbe sollecitato il questore".

Corrieri conferma: "Siamo solidali con i cittadini ma la polizia municipale presta servizio fino all’una di notte. Il compito di tutelare l’ordine pubblico spetta alle forze dell’ordine. Come amministrazione, abbiamo messo a disposizione capillarmente la video sorveglianza con una control room. Attualmente gli apparecchi sono 117 e sono destinati ad aumentare con il Progetto Sicura. Abbiamo subito preso atto dell’email, il sindaco Baroncini ha contattato già il vice questore. Ci impegneremo costantemente per combattere questo fenomeno lavorando in sinergia con polizia e carabinieri. Sosteniamo i residenti nella loro richiesta".

Insomma, una situazione davvero difficile da risolvere ma della quale la giunta è cosciente, tanto da aver disseminato una rete di video sorveglianza, affinché le forze dell’ordine possano utilizzarla. Il gruppo di cittadini non intende arrendersi e vorrebbe ricominciare a dormire la notte. Si tratta di una trentina di persone che avevano già firmato, un anno fa, una lettera-esposto indirizzandola al sindaco Luca Baroncini e al presidente della Regione Giani.

"Baroncini ci aveva convocato. Avevamo incontrato anche il vice questore e deciso di attendere prima di contattare la stampa. Purtroppo, il problema sussiste e noi siamo stanchi. Per questo lanciamo un nuovo appello. In questo momento elettorale cittadino, chiediamo alle istituzioni e a tutti i candidati di prendersi carico delle problematiche di movida molesta, con conseguenti atti vandalici e disturbo alla quiete pubblica. Così non possiamo andare avanti. Diamo comunque atto all’amministrazione perché il bar in via Puccini almeno adesso chiude prima la notte. Per il resto, però, siamo in una giungla – concludono –, ecco perché abbiamo deciso di uscire pubblicamente e raccontare il nostro disagio".