Le fiabe? Le aveva inventate Basile La verità raccontata da Giampieri

La conferenza sullo scrittore campano d’età barocca si terrà domani alle 21 nella sala Iozzelli della biblioteca

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"Le fiabe di Giambattista Basile. Il padre della fiaba europea" è il titolo del prossimo appuntamento del ciclo di incontri, organizzato dall’assessorato alla cultura e dalla biblioteca comunale Giuseppe Giusti. La conferenza, a cura di Giampiero Giampieri, sulla figura dello scrittore campano d’età barocca si terrà domani alle 21 nella sala Iozzelli. Giampieri dimostrerà che Basile è il padre della fiaba europea. Fu lui che per primo narrò vicende come quella di Cenerentola, Il Gatto con gli stivali o La Bella addormentata nel bosco ben prima di Charles Perrault e dei fratelli Grimm. Poco o addirittura per niente si parla di lui e del suo capolavoro Lo cunto de li cunti a scuola. Eppure quella raccolta di fiabe in dialetto napoletano (pubblicata tra il 1634 e il 1636) è stata definita da Benedetto Croce, che lo tradusse, "il più bel libro italiano barocco". Sempre Croce afferma che "l’Italia possiede ne Lo Cunto de li cunti, o Pentamerone, il più antico, il più ricco, il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari". L’incontro sarà intervallato da letture a cura di Giuseppe Amoriello. Giampiero Giampieri è nato a Monsummano nel 1947. Laureatosi in Lettere all’Università di Firenze, ha insegnato soprattutto nella scuola media. Ha pubblicato articoli e saggi su varie riviste, interessandosi alla letteratura, alla poesia e alla storia locale con particolare attenzione alla vita e alle opere di Giuseppe Giusti e Torquato Tasso.

L. F.