REDAZIONE MONTECATINI

La parte storica del Kursaal al Comune. In consiglio l’accordo con la Monaco

Previsto il trasferimento definitivo della Montecatini Parcheggi nel lato che dà su Corso Roma. In liquidazione la società che nel 1995 aveva acquistato il grande immobile e lo aveva ristrutturato.

La parte storica del Kursaal al Comune. In consiglio l’accordo con la Monaco

Montecatini Parcheggi & Servizi si trasferirà negli spazi della parte storica del Kursaal che dà su corso Roma. Lo spazio che ha brevemente ospitato il casinò a Montecatini sta per passare al Comune in comodato gratuito, per una breve fase, quindi come bene di totale proprietà. È questo l’accordo contenuto nel piano di ristrutturazione del debito della società Monaco, oggi in liquidazione, per quanto riguarda i rapporti con l’amministrazione. Mercoledì 22, in attesa poi dell’omologszione da parte del tribunale di Verona, il consiglio comunale sarà chiamato ad affrontare l’argomento.

È ormai moto tempo che Montecatini Parcheggi & Servizi è destinata a trasferirsi nella parte storica dell’edificio. L’obiettivo poteva essere raggiunto due anni fa, ma la pandemia ha fatto saltare e rimandare le ipotesi di accordo. La società Monaco che ha acquisito e ristrutturato lo storico complesso deve pagare anche banche e il condominio del Kursaal. La società Monaco, che ha curato la ristrutturazione completa del Kursaal ed è ancora proprietaria di diversi immobili all’interno dello storico complesso, voleva raggiungere un accordo con il Comune per rateizzare in quattro anni i circa 800mila euro che deve all’ente. In cambio, secondo l’ultima ipotesi nota, l’amministrazione riceverebbe una serie di posti auto della parte sotterranea del complesso e alcuni fondi, tra cui quello che una volta ospitava il plastico del Kursaal. L’attuale amministrazione, se l’accordo verrà concretizzato, intende trasferire in questi locali la sede di Montecatini Parcheggi & Servizi. Il flusso di personale, tra cui gli ausiliari della sosta, potrebbe ravvivare e ridurre il senso di degrado che si percepisce nell’area all’interno del grande complesso, ristrutturato grazie al progetto di Aldo Rossi.

Il Kursaal, con il suo cinema-teatro, ha rappresentato un punto di riferimento importante per l’intrattenimento in città fin dal 1907. Alla fine degli anni Ottanta, grazie a un prestanome, è finito nelle mani del boss della Camorra Pasquale Galasso. Grazie alle rivelazioni fatte a un pentito al giudice Ferdinando Imposimato, il bene è stato confiscato. Per lunghi anni, ha rappresentato un luogo di grave degrado, proprio nel cuore della città. Alla fine è stato acquistato dalla Monaco. Nel 1995, è iniziato l’intervento di ristrutturazione a prevalente destinazione residenziale direzionale. I portici a piano terra e le torri centrali che scandiscono gli spazi costituiscono un chiaro il riferimento all’architettura filaretiana. Il complesso residenziale è composto da 150 appartamenti, una torre centrale adibita a uso commerciale e direzionale. La Monaco è rimasta con alcuni negozi, uffici e garage invenduti.

Daniele Bernardini