
Il patto elettorale Fanucci-Severi: "No allo spezzatino delle Terme"
Un patto per Montecatini. Ettore Severi al fianco di Edoardo Fanucci alle prossime elezioni: il dado è tratto. L’ufficializzazione dell’asse fra l’ex sindaco e l’esponente di Italia Viva è arrivata ieri mattina nell’incontro-conferenza tenuto sulle gradinate del Comune. "Alla mia presentazione di sabato scorso alle Panteraie – ha detto Fanucci – la presenza id Ettore aveva attirato l’attenzione della platea. Ci unisce l’amore per la città". I due sono di età diverse e provengono da esperienze diverse.
"Da sindaco ho lavorato con Edoardo all’opposizione – ha ricordato Severi – ma c’è sempre stata intesa, in particolare sulle Terme. Lo ringrazio per l’onestà intellettuale e per aver puntato, nella sua campagna elettorale come candidato a sindaco, sul mio progetto-città rimasto incompiuto. Sono d’accordo con Fanucci: serve una città più accogliente e più sicura. E anche sulle Terme, esattamente come dieci anni fa, siamo in sintonia. Diciamo no allo spezzatino della città e degli stabilimenti. Gli edifici strategici devono restare di proprietà pubblica. Diverso è il ragionamento sulla gestione: pensiamo che la privatizzazione, ben programmata, sia una giusta strategia di rilancio. Questa è la prime campagna elettorale che la città affronta sotto la spada di Damocle del fallimento delle terme". Ma le casse comunali sono solide: "Nei prossimi cinque anni siamo in grado di riprogrammare interventi per migliorare i servizi, a partire da un polo scolastico adeguato e moderno, così come avevamo programmato quando ero sindaco".
Severi ha parlato di "vacatio amministrativa negli ultimi cinque anni" e si è soffermato su degrado e sicurezza: "Non è un problema di unità o di chiamare l’esercito a presidiare le vie cittadine, cosa impossibile da realizzare. Serve piuttosto una programmazione, un progetto che abbia come scopo quello di riportare la città alla sua vocazione di centro turistico e termale. Per questo dobbiamo abbattere il degrado una volta per tutte. E ci dobbiamo preoccupare di tutti i cittadini, anche di quelli che lavorano fuori come pendolari e la sera hanno il diritto di rientrare a casa e trovare le proprie famiglie ad attenderli in tranquillità". Severi e Fanucci hanno confermato che le loro liste saranno distinte. Quella di Severi, creata con Andrea Bonvicini e tanti commercianti, supporterà il gruppo di Fanucci. Il programma, in pratica, è quello già presentato da Bonvicini alcune settimane fa al Centrale.
Giovanna La Porta