Il commosso addio a Samuele. La lettera della moglie Stefania

Pescia piange la prematura scomparsa del vigile del fuoco Samuele Del Ministro, con un commovente funerale che ha coinvolto la comunità e le istituzioni locali e regionali.

Il commosso addio a Samuele. La lettera della moglie Stefania

Il commosso addio a Samuele. La lettera della moglie Stefania

Sotto le navate della Cattedrale, dozzine di caschi rossi, neri e bianchi dei vigili del fuoco, tantissimi pompieri arrivati da tutta la regione e da Torino, per dare l’ultimo saluto a Samuele Del Ministro, vittima di un malore mentre prestava servizio nella città della Mole. Una morte che ha colpito profondamente la città di Pescia che oggi ha voluto dimostrare tutto il suo affetto e riconoscenza al suo cittadino scomparso così prematuramente. Un lunghissimo corteo di militi ha accompagnato la salma, trasportata su un carro scala, fino alla scalinata della chiesa. E fra due ali di amici e parenti accorsi per essere vicini alla famiglia, alla moglie Stefania Berti, protagonista della lettura di una lettera carica di amore davvero commovente, ai figli Diego e Nora, alle sorelle Lidema e Rosella, sei vigili del fuoco in guanti bianchi hanno portato il feretro, coperto di fiori, ai piedi dell’altare. Sulla bara, il casco di Samuele. A salutarlo anche le fasce tricolori dei sindaco di Pescia, Riccardo Franchi, e di Pistoia, Alessandro Tomasi, con loro anche il presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo.

Samuele, prima del trasferimento a Torino, dove aveva conquistato il grado di capo squadra, aveva prestato servizio a Montecatini, e fra poche settimane sarebbe tornato in Toscana, nel comando di Pistoia. Per permettere ai cittadini di partecipare in sicurezza alle esequie, l’amministrazione comunale aveva provveduto a chiudere al traffico di via Cavour e via Giusti, affidando il compito di controllo ai volontari della Protezione Civile e alla polizia municipale. Sulle panche della Cattedrale anche rappresentanti dell’Esercito, della polizia di Stato, della guardia di finanza e dell’Arma dei carabinieri, delegazioni delle società sportive in cui aveva militato Samuele, presidente e direttore sportivo della Cestistica Audace Pescia e tutto il gruppo in cui milita il figlio Diego, i labari di Pubblica Assistenza, Misericordia, Rione Santa Maria e Croce Rossa.

Commoventi le parole della moglie Stefania, e anche l’omelia pronunciata dal Vescovo monsignor Fausto Tardelli. Per salutare il vigile del fuoco scomparso, sentite parole di ricordo anche dei vertici regionali del corpo e dei compagni in servizio con lui.

Emanuele Cutsodontis