Il ciclone sulla Pineta. Bracali scrive a Baroncini: "Il patrimonio va tutelato"

Il consigliere di Azione chiede al primo cittadino di rendicontare sui lavori svolti "La ditta incaricata ha danneggiato la recinzione dello stabilimento Torretta".

Il ciclone sulla Pineta. Bracali scrive a Baroncini: "Il patrimonio va tutelato"

Il ciclone sulla Pineta. Bracali scrive a Baroncini: "Il patrimonio va tutelato"

Le modalità di abbattimento degli alberi a rischio crollo scatena la preoccupazione della minoranza. Il consigliere di opposizione Helga Bracali (Azione) ha inviato una comunicazione molto allarmata al sindaco Luca Baroncini, all’amministratore Alessandro Michelotti e al commissario giudiziale Alessandro Forconi. "Mi sono arrivate diverse segnalazioni sui lavori di abbattimento dei pini pericolanti di viale Bustichini – sottolinea nella missiva –; la ditta che sta effettuando i tagli dei pini su Viale per conto del Comune ha danneggiato la recinzione dello stabilimento Torretta e un pino è caduto vicinissimo alla fonte Giulia. La domanda sorge spontanea: è mai possibile che non si rispetti minimamente la storia a cui apparteniamo?".

"Si è scongiurato un paio di tragedie, ma adesso non si pensa minimamente a tutelare il nostro patrimonio – continua Bracali –; chiedo al sindaco di fornirmi informazioni adeguate sui lavori svolti, sul ripristino della recinzione dello stabilimento Torretta e se la ditta incaricata provvederà al risarcimento dei danni. Chiedo all’amministratore delle Terme Michelotti e al commissario giudiziale Torcini se sono stati informati dei danni subiti alla Torretta a causa dei lavori di abbattimento effettuati dalla ditta incaricata dal Comune".

Sono venticinque in tutti gli alberi che, in base alle accurate valutazioni di un agronomo, l’amministrazione ha deciso di fare abbattere nei prossimi giorni, in seguito ai numerosi crolli causati dall’ondata straordinaria di maltempo. Montecatini deve fare i conti con scelte urbanistiche e di arredo urbano fatte in periodo storico in cui non era possibile prevedere le immense trasformazioni avvenute in meno di un secolo, soprattutto in tema di mobilità.

Il Comune, intanto, continua a mantenere chiuso il parco termale, allo scopo di garantire la sicurezza per i frequentatori del grande spazio verde. La pineta è stata realizzata nei primi anni del Novecento e, nel corso dei decenni, ha rappresentato un vero e proprio gioiello per Montecatini. A un certo punto però la crisi delle Terme è andata a colpire anche questa parte della città, come era inevitabile del resto L’azienda non è stata più in grado di effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria del parco, che in passato veniva effettuata con grandi investimenti. Dal 2011, quasi tutta l’area della pineta è di proprietà del Comune, che decisa di acquistarla durante l’amministrazione di Giuseppe Bellandi. La sfida più grande, adesso, è rappresentata dalla sostituzione dei vecchi pini ormai alla fine del loro ciclo vitale.

Daniele Bernardini