
Il caro prezzi che morde "Arrivare a fine mese è sempre più difficile"
Cittadini e titolari di esercizi commerciali sono molto preoccupati per l’aumento del costo delle forniture di energia, come elettricità e carburante, e dei beni di consumo di prima necessità. Come annunciato nei giorni scorsi, il servizio realizzato dal giornalista Paolo Del Debbio a Montecatini e a Monsummano è stato trasmesso giovedì sera, in apertura della prima puntata del "Dritto e Rovescio", su Rete 4, in apertura del programma. Il servizio si è aperto sulle note di "Italiano", la celebre canzone del compianto Toto Cotugno. Del Debbio è arrivato in piazza Giusti a Monsummano, mentre si stava svolgendo il mercato ambulante del lunedì. Dopo un paio di saluti con le fan, una delle quali non ha potuto nascondere l’apprezzamento per la profonda lucchesita’ del giornalista, il servizio è entrato dubito nel vivo.
"A noi interessa registrare quello che accade oggi – ha spiegato Del Debbio davanti a una piccola folla di curiosi – non quello che dicono che sarà fatto tra un anno. In un comune piccolo, in un mercato, si ha cognizione di causa della difficoltà della gente normale. L’aumento del costo della vita è uno dei peggiori problemi, se non quello in assoluto, nel nostro paese". Poi si è rivolto a un anziano in pensione. "Quando prende al mese lei?" L’uomo ha risposto che riceve una pensione "da 1.018 euro al mese, ma arrivano tante bollette care". Del Debbio, solidale con il suo interlocutore, gli ha messo una mano sulla spalla, sussurrando: "Insomma, non ci si fa, non ci si fa".
Stesso discorso per una donna che riceve 700 euro al mese di pensione. Giacomo Ferretti, titolare del Maialetto ed esponente di punta di Confcommercio, ha sottolineato come "gli aumenti delle bollette arrivino anche al 50%-60%, se non al 100%. Inevitabilmente, abbiamo dovuto aumentare un po’ i prezzi. La clientela può calare e soffriamo un po’".
Una madre single, con una figlia di 16 anni, ha raccontato le difficoltà che deve affrontare per fare la spesa, con un adolescente nella fase della crescita, soprattutto ora che ha perso il lavoro. Del Debbio si è poi spostato sulla Camporcioni, per vedere la situazione al distributore di benzina della famiglia di Andrea Stefanelli, da tempo impegnati nel sindacato di categoria di Confesercenti, anche con incarichi importanti. "Per risparmiare si cerca di viaggiare meno, non c’è altro da fare", ha spiegato una donna al giornalista.
Del Debbio ha chiesto al titolare della struttura se il prezzo del carburante tornerà mai più basso. "Bella domanda – ha replicato il titolare della struttura – bisognerebbe rivolgerla ai nostri amici petrolieri. Forse, nel periodo estivo, quando gli italiani girano di più, qualcuno ne approfitta per fare speculazioni. L’Iva non può essere toccata, ma abbiamo proposto al governo di creare un’accisa mobile che, in caso di aumenti, possa essere tolta. Stiamo aspettando una risposta da parte dell’esecutivo. A noi distributori, andrebbe bene pure che la benzina costasse un euro. Tanto guadagniamo una quota fissa".
Daniele Bernardini