Giurlani e la nuova battaglia per la riapertura del punto nascite a Pescia

L'ex sindaco di Pescia Oreste Giurlani chiede al sindaco e alla giunta di riaffermare e consolidare il ruolo dell'ospedale e riaprire il punto nascita, per garantire la salute della popolazione. Mobilitazioni spontanee per salvaguardare l'ospedale e i suoi servizi.

Giurlani e la nuova battaglia per la riapertura del punto nascite

Giurlani e la nuova battaglia per la riapertura del punto nascite

L’ex sindaco di Pescia Oreste Giurlani, a nome del gruppo consiliare Pescia Cambia, ha presentato una interrogazione a sindaco e giunta, chiedendo "cosa si intenda fare per riaffermare e consolidare il ruolo del nostro ospedale e la centralità della salute della popolazione e per la riapertura del punto nascita, che continuiamo a ritenere un servizio indispensabile, e come si intendano coinvolgere e motivare tutti i Comuni interessati in un’azione istituzionale comune".

Giurlani afferma che "l’ospedale di Pescia, struttura sanitaria dell’intera Valdinievole e non solo, è sempre stata una priorità assoluta: ne va della salute delle persone", e ricorda come solo martedì scorso l’architetto incaricato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia di stendere un progetto di sviluppo della Valdinievole ha parlato della necessità di mantenere e difendere i servizi pubblici del territorio, per primo l’ospedale. "Le preoccupazioni per la sua salute - prosegue - sono ulteriormente aumentate, per la ormai cronica carenza di personale che ne mette a rischio la tenuta".

L’ex sindaco parla di sofferenza del pronto soccorso e liste di attesa sempre più lunghe, che costringono al ricorso al privato o allo smettere di curarsi. E poi, Giurlani parla di nuovo della riapertura del punto nascita, "ormai uscita dalle cronache e dal calendario dell’agenda politico-sanitaria", e ricorda come in questi giorni siano partite mobilitazioni spontanee con al centro il tema della salvaguardia dell’ospedale e dei suoi servizi.

e.c.