"E la civetta cantò": ecco il libro che racconta l’eccidio del Padule

Appuntamento giovedì 15 settembre alla biblioteca "Giuseppe Giusti" con l’autrice Elisabetta Pucci

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In occasione della manifestazione unitaria dell’eccidio del Padule di Fucecchio, l’assessorato alla cultura propone la presentazione del libro "E la civetta cantò. Eccidio del Padule di Fucecchio 23 agosto 1944" (Ibiskos Ulivieri Edizioni) di Elisabetta Pucci. Insieme all’autrice, presenterà il volume Roberto Daghini. L’appuntamento è per giovedì 15 settembre alle 18 nella sala Walter Iozzelli della biblioteca comunale Giuseppe Giusti e sarà intervallato da letture a cura di Andrea Giuntini.

Il libro racchiude in sé la terribile strage del 23 agosto 1944 avvenuta nell’area palustre con centinaia di vittime inermi, tra anziani, donne e bambini. Le pagine offrono una visione lucida dei cinque anni di guerra visti con gli occhi di una ventenne. La protagonista della storia aveva 19 anni quando Mussolini annunciò la dichiarazione di guerra. La sua numerosa famiglia fu decimata; rimase solo la nonna con otto nipoti che si salvarono dentro un fosso nascosti alla vista dei soldati. La storia si basa sui ricordi schietti e precisi raccontanti dalla madre all’autrice che dedica questo libro a tutte le donne.

La monsummanese Elisabetta Pucci da anni si occupa di storie accadute nel periodo fascista per capire realmente i fatti che non ha vissuto direttamente. Dopo il libro storico di esordio, accolto bene dalla critica, torna con questo secondo lavoro con cui continua a esplorare un periodo difficile.