Pescia, maxi coda alla Posta per le pensioni: interviene la Protezione civile

Il sindaco Giurlani polemizza con Poste italiane: "Non è corretto far stare ore dei pensionati in coda al freddo"

Ufficio Postale

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Pescia (Pistoia), 27 marzo 2020 - Sono dovuti intervenire  i volontari della protezione civile per regolare i flussi di anziani in fila per ricevere la pensione davanti all'unico ufficio postale rimasto aperto a Pescia (Pistoia).

Una situazione che non è piaciuta al sindaco Oreste Giurlani, verso cui tanti hanno manifestato «il proprio disagio per una situazione poco rispettosa della loro condizione legata all'età». «Non è corretto - dice Giurlani - far stare ore dei pensionati in coda al freddo. Ieri a qualcuno è stata anche sbattuta la porta in faccia alle 13.30, senza tenere conto della fila fatta fino ad allora». Per il sindaco «i vertici nazionali della struttura dovrebbero valutare meglio la ricaduta delle loro scelte, perché non tutti hanno l'accredito in banca o le carte prepagate e dobbiamo pensare proprio agli anziani, in via prioritaria».