Choc anafilattico, infermiere fuori servizio salva un turista a Montecatini

E’ accaduto nella farmacia Centrale. Francesco Paoli, iscritto all'Ordine delle professioni infermieristiche: “Il paziente ha iniziato a fare fatica prima a parlare e poi anche a respirare. Non c’era tempo da perdere”

L'intervento del 118 (Foto di repertorio)

L'intervento del 118 (Foto di repertorio)

Montecatini Terme, 24 aprile 2024 – La prontezza di un infermiere, in quel momento fuori servizio, ha salvato la vita a un uomo in choc anafilattico. È successo questa mattina a Montecatini Terme (Pistoia). Intorno alle 11.30 Francesco Paoli, di Uzzano, iscritto all'Ordine delle professioni infermieristiche interprovinciale Firenze-Pistoia e molto conosciuto a Montecatini, era alla farmacia Centrale Dottor Severi per motivi personali. “Quando sono arrivato il farmacista mi ha chiesto di dare un'occhiata a un signore che sembrava non star bene - racconta Paoli - si trattava di un turista russo cosa che, nonostante la presenza di un interprete, ha reso la comunicazione non semplice. Siamo riusciti a capire che aveva assunto un farmaco antinfiammatorio che con ogni evidenza gli aveva provocato una reazione allergica. Ho quindi detto immediatamente al farmacista di chiamare il 118”.

Nel corso di pochi minuti però la situazione è precipitata. "Gli erano gonfiate la lingua, l'ugola, le mani e ha iniziato a fare fatica prima a parlare e poi anche a respirare - spiega Paoli, che svolge l'attività d'infermiere libero professionista da quasi 40 anni, occupandosi di lesioni cutanee -. A quel punto, capendo che non c'era tempo da perdere, mi sono preso le mie responsabilità: sono andato in macchina, ho preso la mia attrezzatura e ho incannulato una vena per somministrargli un cortisonico disponibile in farmacia. Avendo somministrato un farmaco in autonomia, senza prescrizione medica, ho avvisato subito l'Ordine. Quando sono arrivati i soccorsi il signore era in ripresa ed è stato affidato alle cure del personale 118”.