
Chiuso il Ponte all’Abate. Via ai lavori: dureranno sei mesi: "Monitoreremo il cantiere"
È stato chiuso ieri intorno alle 11.40 il transito a tutti mezzi su Ponte all’Abate. Il tempo stimato per il termine dei lavori è di circa sette mesi, ma la speranza è che le imprese incaricate riescano a concludere l’intervento prima, in modo da consentire alle imprese commerciali della zona di affrontare al pieno delle loro possibilità il periodo natalizio.
Il tema dei lavori sull’infrastruttura affonda le redaci nell’aprile 2020, quando in seguito a una verifica vennero riscontrate importanti lesioni su una pilla e la Provincia di Pistoia decretò la chiusura al traffico dei mezzi pesanti sul ponte e l’istituzione del senso unico alternato per le autovetture. Nella mattinata di ieri, dopo tanti rinvii, è finalmente iniziato l’intervento che restituirà a Pescia un Ponte all’Abate pienamente rinnovato e messo in sicurezza. È stato necessario, da parte della Regione Toscana, lo stanziamento di 900mila euro per dare il via ai lavori, necessari, spiegò, all’epoca il consigliere regionale Marco Niccolai, "per consentire di superare una problematica rilevante per le comunicazioni tra l’area della Valdinievole e quella lucchese". Su quel ponte era stato stimato il transito di circa 2000 veicoli l’ora; l’allora sindaco Oreste Giurlani lo definì, oltre che importante per il settore cartario di Villa Basilica, "spina dorsale del distretto florovivaistico". "Sono state avviate tutte le procedure – afferma con soddisfazione Maurizio Aversa, assessore con delega alla Viabilità e ai Trasporti –, sono stati scoperti tutti i cartelli che erano stati posizionati già qualche giorno fa, e attorno alle 11.40 il ponte è stato regolarmente chiuso".
Sul posto si sono presentate la polizia provinciale di Lucca e quella municipale sia di Pescia che di Capannori, affiancati dai carabinieri e dalla polizia di Stato.
"Dopo troppe chiacchiere e pochi fatti finalmente si è arrivati al momento della chiusura del ponte e dell’avvio dei lavori – ha detto il sindaco Riccardo Franchi –. Ditta e provincia ipotizzavano sei-sette mesi di chiusura, noi auspichiamo che siano meno, per dare meno disagi ai residenti e pendolari e, soprattutto, per le attività commerciali. Saremo qui a monitorare la situazione, sperando e auspicando che le tempistiche siano molto più brevi".
Emanuele Cutsodontis