DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Chiusa la piscina invernale: "Accessi vietati per sicurezza"

L’affondo del Comune: "Chi ci ha preceduto ne ha permesso l’utilizzo con gravi rischi per i frequentatori"

La piscina estiva sarà sottoposta a immediati lavori tampone (Goiorani)

La piscina estiva sarà sottoposta a immediati lavori tampone (Goiorani)

Montecatini Terme (Pistoia), 13 agosto 2024 – “La piscina comunale invernale rischia di non riaprire a settembre, se l’impianto non sarà valutato in sicurezza". Il caso dell’impianto natatorio, oggetto anche di una serie di cause civili promosse dal gestore nei mesi scorsi, torna al centro del dibattito politico. "La precedente amministrazione – dice un comunicato dell’ente – pur a conoscenza della relazione dell’ingegnere e delle prescrizioni, con alcune presenti dal 2022, e in assenza delle opere necessarie a garantire la sicurezza, ha permesso per lungo tempo l’utilizzo degli impianti sottoponendo i frequentatori a gravi rischi per la loro incolumità".

Ieri mattina, l’assessore ai lavori pubblici Luca Bini e i tecnici degli uffici hanno effettuato un sopralluogo alla piscina comunale, in conseguenza alle notizie relative alla relazione sulla staticità effettuata dallo studio Lucchesi-Zambonini. L’attuale amministrazione ha dichiarato senza mezzi termini di non essere stata messa al corrente di questa relazione in queste prime settimane alla guida della città. Il centrodestra ha presentato un’interrogazione sull’argomento, ma l’amministrazione ha subito replicato di aver scoperto che la giunta Baroncini era a conoscenza dei fatti dal 2022-2023.

"Sono state individuate due azioni – prosegue il Comune –. La prima è un intervento relativo alla piscina estiva, che consiste nel completamento della puntellatura dell’intradosso del solaio di copertura della vasca di compenso. Sarà effettuata dal gestore nel giro di pochi giorni. Questo permette di ottemperare alle prescrizioni indicate, dello studio Lucchesi-Zambonini, necessarie per poter usufruire dell’impianto nella sua parte esterna. La seconda è l’inibizione temporanea degli accessi alla piscina invernale; tale inibizione si è resa necessaria per motivi cautelativi legati alla sicurezza. All’inizio di settembre, è prevista una ulteriore verifica congiuntamente allo studio Lucchesi-Zambonini e al Rup (responsabile unico del procedimento) per confermare o meno la chiusura degli impianti".

Nell’interrogazione del centrodestra, presentata da Luca Baroncini, Karim Toncelli e Alessandro Sartoni, viene chiesto al Comune "se l’amministrazione abbia già provveduto in tal senso, dando seguito ai provvedimenti suggeriti dallo studio Lucchesi-Zambonini, e, in caso contrario, se i frequentatori delle piscine all’aperto siano stati informati delle deficienze strutturali".

Daniele Bernardini