L’ufficio di gestione associata del turismo in Valdinievole, che vede Montecatini come amministrazione capofila, affida al Centro studi turistici di Firenze, tramite una procedura diretta, la gestione dell’attività di ricerca, studio e analisi del sistema turistico territoriale. Il costo complessivo dell’intervento è di 42.578 euro, Iva inclusa. Il Comune di Montecatini, spiegano gli allegati del provvedimento, "ha presentato a Sviluppo Toscana il progetto denominato Per la valorizzazione dell’offerta e l’organizzazione del sistema turistico nell’ambito della Valdinievole (supportato da risorse per 235mila euro)". L’intervento punta a una "ridistribuzione dei flussi turistici per un periodo più lungo, nell’ottica dell’alleggerimento della pressione turistica finalizzata a uno sviluppo sostenibile del settore". Tra gli scopi del progetto, ci sono anche "il rafforzamento e il consolidamento dei flussi relativi al mercato nazionale e dei paesi confinanti, l’aumento del livello di conoscenza dei comuni dell’ambito e dei prodotti nei principali mercati esteri identificati, e la valorizzazione di alcune aree in certi mercati sia con azioni di comunicazione, di promozione e commercializzazione". A questi obiettivi, vengono aggiunti "l’aumento della qualità dell’accoglienza e dell’offerta turistica e il maggior coordinamento fra amministrazioni e imprese nella costruzione del prodotto". Il progetto prevede azioni specifiche e operative necessarie a promuovere il territorio affinché possa accrescere il proprio valore al fine di incontrare le esigenze della domanda e dell’offerta. Per questo motivo, il Comune di Montecatini ha dato il via a una serie di appalti di servizi per assorbire le azioni progettuali previste e renderle integrabili per rendere più efficaci i risultati complessivi. L’ente ha quindi pubblicato un avviso esplorativo per la raccolta di preventivi relativi all’attività di ricerca, studio e analisi del sistema turistico territoriale, tramite un istituto specializzato. L’incarico è stato affidato al Centro studi turistici di Firenze. L’amministrazione, nella determina, spiega che "il fine che si intende perseguire con la procedura è portare a conoscenza dei soggetti interessati i fattori, anche nuovi, che segnalano la qualità dell’ospitalità, contribuire a individuare quali guide e per quali target presentano le caratteristiche divulgative più accentuate".
Daniele Bernardini