Bikers ’Simpatiche canaglie’ con i bambini contro il bullismo

Iniziativa speciale organizzata al piazzale Torretta per gli alunni delle scuole elementari .

Bikers ’Simpatiche canaglie’  con i bambini contro il bullismo

Bikers ’Simpatiche canaglie’ con i bambini contro il bullismo

I bambini erano impazienti, ma a un certo punto si sono fermati, quando hanno sentito da lontano un rombo di tuono. Aspettavano i loro eroi su due ruote e i "ragazzacci" dell’associazione Simpatiche Canaglie non li hanno traditi. Oltre 200 bambini delle scuole elementari di Montecatini in maglietta e pantaloncini corti hanno salutato i bikers che parevano dei Terminator con i loro stivali e giubbotti di pelle nera. Sono arrivati tutti insieme, circa venti ieri mattina al parcheggio delle Terme Torretta e sono stati salutati con abbracci e risate dai piccoli a cui loro, i "cattivoni" (si fa per dire) hanno promesso protezione contro le violenze e qualsiasi forma di bullismo.

Si è concluso tra sgassate e marmitte incandescenti il progetto "Tutti in moto contro il bullismo" grazie al quale i bikers, coadiuvati anche dai servizi sociali della Società della Salute, sono intervenuti in situazioni in cui i loro piccoli amici sono rimasti vittime di violenze familiari o di bullismo. "Con il progetto dei Bikers, in moto contro il bullismo – ha detto la coordinatrice Donatella Vannelli – i ragazzi hanno conosciuto questo fenomeno provando a riconoscerlo conoscerlo e affrontarlo andando oltre le apparenze e oltre gli stereotipi del bene e del male e di come spesso l’apparenza inganna. Dobbiamo sempre guardare per vedere e i biker con i loro interventi a scuola emozionanti piacevoli e divertenti hanno insegnato ad affrontare il fenomeno. Il progetto è davvero piaciuto molto ai nostri alunni, ma anche ai docenti e per questo spero possa essere riproposto anche nel prossimo anno scolastico".

Mentre Franco "Sensei" faceva sedere sulle moto i bambini, l’assessore Federica Rastelli ventilava un proseguimento del progetto. "Questo è un progetto d’impatto per i ragazzi – ha detto l’assessore – anche se parte degli incontri sono fatti in aula. Se le insegnanti saranno d’accordo, proseguirà anche il prossimo anno".

Arianna Fisicaro