REDAZIONE MONTECATINI

Badante presenta un esposto per la morte della sua assistita

Nella denuncia presentata ipotizza una responsabilità di terzi nel decesso dell’anziana donna

Badante presenta un esposto per la morte della sua assistita

Una ex badante ha presentato un esposto-denuncia ai carabinieri di una località valdinievolina, ipotizzando una qualche responsabilità di terzi nel decesso dell’anziana donna che ha assistito per lungo tempo. Al momento non è ancora noto se vi siano persone indagate ufficialmente da parte dell’autorità giudiziaria oppure se la vicenda sia destinata all’archiviazione.

Nell’esposto sono state chiamate in causa alcune persone che frequentavano l’abitazione della defunta. La badante ha raccontato ai militari dell’Arma che l’anziana, in seguito alla prescrizione di un farmaco, ebbe un grave malore. In seguito fu colpita da gravi difficoltà respiratorie che necessitavano di un broncolavaggio. Una delle persone che frequentava la casa, sempre a detta della badante, le avrebbe impedito di chiamare il servizio "118" per chiedere soccorso.

All’anziana venne fatta un’iniezione – riporta la denuncia ai carabinieri – che le provocò il rigonfiamento degli arti inferiori. Il medico curante prescrisse un broncolavaggio, antibiotico, cortisone e ossigeno. Il frequentatore dell’abitazione, sostiene ancora la badante, le avrebbe vietato di chiamare il 118 o quanto meno di contattare il servizio infermieristico.

A un certo punto le condizioni dell’anziana precipitarono e la badante riuscì a fare contattare il 118 dal figlio. Gli operatori, stupiti dal non essere stati chiamati prima, portarono l’anziana in ospedale. A seguito del decesso, la donna ha pertanto deciso di presentare una dettagliata denuncia, descrivendo quella che è la sua versione dei fatti. La procura della Repubblica pistoiese avrebbe eseguito un incidente probatorio in merito. Sarà ora la magistratura ad accertare se esistano eventuali ipotesi di reato.