Una partenza col botto Carrarese, pieno di fiducia

Il successo di Cesena ha portato entusiasmo nello spogliatoio e in città

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Entusiasmo e consapevolezza. Ecco cosa ha portato la vittoria di Cesena nello spogliatoio della Carrarese e in tutta la città. Il successo in rimonta, fuori casa, e per giunta contro una delle principali favorite alla vittoria del campionato rappresenta sicuramente una bella iniezione di fiducia in una squadra che, al netto delle assenze e di una condizione generale che non può ancora essere quella migliore, ha dimostrato di sapere soffrire, ma anche di essere cinica al momento giusto. Fin da questa prima partita si è vista una Carrarese molto diversa rispetto a quella della passata stagione quando, non a caso, gli azzurri di Antonio Di Natale tornarono dall’Orogel-Manuzzi con un umiliante 6 a 0. Non solo, in tutta l’annata 2021-22 gli apuani centrarono solo una vittoria esterna, il 10 ottobre a Imola, e poi da allora sono passati quasi 11 mesi senza i tre punti lontani dal dei Marmi con un magro bottino di 8 pareggi e 8 sconfitte, appena cinque gol fatti e ben 30 subiti. La Carrarese targata Alessandro Dal Canto in Romagna ha dimostrato di essere fatta di un’altra pasta e di poter ambire a obiettivi importanti, a patto però di non smarrire mai quella grinta e quella concentrazione mostrate contro il Cesena. Il primo importante banco di prova sarà domenica alle 14,30 quando per il debutto casalingo gli azzurri se la vedranno contro la matricola Recanatese guidata da due ex: in panchina Giovanni Pagliari e in attacco Guido Marilungo. I giallorossi hanno pareggiato 0 a 0 alla prima tra i pro nel derby contro la Vis Pesaro e arriveranno sotto le Apuane alla ricerca del successo. Dal Canto potrà invece contare sul ritorno dalla squalifica di Pelagatti e Rovida, mentre Frey potrebbe giocare qualche minuto anche se non ancora completamente recuperato. Di certo, infine, non ci sarà Simone Bramante che ieri ha rescisso il proprio contratto con il club di piazza Vittorio Veneto.