GIANLUCA BONDIELLI
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Fiorillo brilla contro il Palermo: parate decisive e difesa solida

Fiorillo si oppone ai tentativi del Palermo con parate incredibili. Espulsione di Guarino, ma la difesa resiste.

Pallone

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FIORILLO 8. A parte il rasoterra velenoso di Le Douaron si è opposto ad ogni tentativo del Palermo effettuando parate in serie. Incredibile quella nel recupero sul tiro ravvicinato di Pohjanpalo.

ILLANES 7,5. Non si contano le palle riversate in area dai rosanero e neppure quelle che lui ha rispedito fuori. Gigante.

GUARINO 5. Tiene bene botta contro un brutto cliente come Pohjanpalo ma va a vanificare una buona prestazione con due falli che gli costano l’espulsione e lasciano la squadra in dieci.

IMPERIALE 7,5. Lui, palermitano vero, ci teneva tanto a questa gara e ha fatto una figura superba davanti alla sua gente. Professionista.

BOUAH 7. Scodella da destra alcuni palloni invitanti ma i compagni non li tramutano in gol. Una spina nel fianco destro.

ZUELLI 6,5. Da intensità al centrocampo assicurando corsa ma anche geometrie.

SCHIAVI 7.5. Prova titanica del play argentino che arpiona palloni su palloni e li smista con sagagia (79’ MILANESE n.g.).

BELLONI 7. Miglior prestazione di tutto il campionato del massese che presidia la fascia sinistra con autorevolezza. In 10 si fa apprezzare anche per interventi difensivi (79’ FONTANAROSA n.g.).

TORREGROSSA 6. Utile nel suo lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco ma senza acuti (53’ FINOTTO 6,5. Lotta come sa fare lui. Ha pure un’occasione ma non riesce a concretizzarla).

CHERUBINI 7. Genio e sregolatezza. Entusiasma con grandi giocate ma gli manca qualcosa al momento della finalizzazione (60’ COPPOLARO 6,5. Dopo oltre 3 mesi di assenza rientra con la squadra in 10 e contribuisce a blindare la difesa).

SHPENDI 7,5. Il Palermo si conferma la sua vittima preferita. Un suo gol aveva deciso l’andata e ora ha concesso il bis con una prodezza balistica (60’ CERRI 6. Si rende utile con la sua fisicità).

ALL. CALABRO 7,5. Non stacca mai la spina alla sua squadra. Si toglie anche la soddisfazione di uscire indenne da Palermo.

Gianluca Bondielli

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