di Gianluca Bondielli
A pochi giorni dall’ennesima sconfitta la Carrarese torna in campo nel tardo pomeriggio (ore 18.30) a Gubbio. Le aspettative sono evidenti: riuscire a fare il primo punto di questo finora disastroso 2023. A farsene portavoce è il tecnico Alessandro Dal Canto: "L’obiettivo è quello di dare un segnale di ripresa in termini di punti da raccogliere. Bisogna provare a tornare a casa con qualcosa in mano. Contro l’Alessandria abbiamo disputato la partita giusta ed è un buon punto di partenza a cui manca però il segmento finale, essenziale, del risultato positivo. È quest’ultimo aspetto che può darci quello che ci manca oggi per tornare ad avere un po’ più di serenità e fiducia".
Giocando soltanto a poche ore di distanza dalla gara precedente l’idea di ricorrere a forze fresche non pare campata in aria ed è corroborata anche dalle parole del mister: "Il ragionamento di effettuare dei cambiamenti è sensato ma ovviamente c’è da stabilire in che misura farli. Tutta la rosa è a disposizione, eccetto Mercati che si è fermato per un riacutizzarsi del problema che lo aveva fermato precedentemente".
Per quanto riguarda gli avvicendamenti uno potrebbe avvenire tra i pali con il debutto di Breza, l’altro in difesa col rientro di Pelagatti. In mediana potrebbe essere la prima da titolare per Palmieri anche se non è che il centrocampista ex Entella abbia fatto bene nello scampolo di gara giocato con l’Alessandria. In attacco anche l’altro acquisto Bernardotto aspetta una chance dal primo minuto.
Restando in tema nuovi innesti così Dal Canto si è espresso sull’ultimo arrivato Castigliani: "E’ un profilo che abbiamo seguito e che ha disputato anche partite con le nazionali di categoria, un ragazzo su cui lavorare e che potrà darci una mano. Onestamente, però, il campo e la partita di domani rappresentano il mio unico pensiero. Quello che succede in queste ultime ore della sessione invernale di calciomercato non è certo la mia priorità". Il Gubbio è un avversario tosto a livello di organico e di velleità di classifica. E’ sempre quinto nel girone nonostante un avvio di girone di ritorno pessimo con un solo punto fatto nelle prime cinque partite. Lo stesso ruolino, in pratica, della Carrarese.