
Il tecnico Gabriele Ricci
Ultimi giorni prima dell’esordio ufficiale per il Montignoso. Domenica 7 settembre, i ragazzi di Gabriele Ricci si affronteranno al “Del Freo“ la San Marco Avenza per la fase a gironi di Coppa Italia, dando il via alla propria prima stagione assoluta in Promozione. Sarà una sfida complicata, contro una squadra esperta al proprio secondo anno nella categoria dopo 7 stagioni trascorse in Eccellenza e reduce dall’1-1 di domenica scorsa contro il Forte dei Marmi nel primo turno di Coppa, ma che potrà servire ai rossoblù per sciogliere la tensione in vista della prima di campionato del 14 settembre in casa del San Piero a Sieve.
"Più partite si fanno – ha spiegato il tecnico dei montignosini – e più è facile approcciarsi al campionato. Specialmente per una squadra nuova come la nostra, che va ad esordire in una categoria superiore dove ci sono ritmi diversi. Noi comunque lavoriamo per far bene fin da queste prime partite: sappiamo di poterlo e doverlo fare, perché siamo pienamente coscienti del nostro potenziale". Il calendario nelle prime uscite è però molto complesso e metterà i rossoblù di fronte a squadre esperte: dopo l’avvio in trasferta contro il San Piero, Tognoni e compagni ospiteranno lo Jolo Calcio alla seconda giornata per poi far visita alla Pontebuggianese alla terza: "Il nostro calendario inizia con delle partite toste – ha proseguito Ricci –. Avremmo preferito squadre più abbordabili, almeno sulla carta, o iniziare in casa. Ad ogni modo, siamo una neopromossa e come tale ci approcciamo a questo nuovo campionato in punta di piedi, un passo alla volta, sapendo che prima o dopo affronteremo tutti gli avversari. Dovremo ragionare partita dopo partita, cercando di non darci pressioni relative a risultati né di lanciarci in ambizioni più grandi di noi".
La rosa rossoblù, fra conferme importanti di alcuni senatori (fra cui Tognoni, Di Benedetti, Granai, Bertuccelli), ingressi di livello (come Vignali, Conti, Rami, Lorenzini) e l’ingresso di ragazzi dalle giovanili, è però un mix fra esperienza e spregiudicatezza che può ben figurare in un girone complesso: "Abbiamo giocatori di esperienza che in estate hanno lavorato molto bene e si stanno preparando alla grande in questi ultimi giorni – ha concluso il tecnico –. Servono da esempio ai più giovani, su cui noi, come società, puntiamo molto. Allenamento dopo allenamento stanno migliorando e potranno dire la loro anche fra i grandi. Questo resta il nostro obiettivo più importante".
Alessandro Salvetti
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