Calcio, brucia la retrocessione in promozione Pontremolese, patron Aprili medita il riscatto La società sta gettando le basi per il futuro

Immobilismo strategia, confusione o programmazione mirata? La nuova Pontremolese che verrà non è ancora stata imbastita, forse disegnata dai suoi dirigenti che continuano a sentirsi telefonicamente senza però prendere delle decisioni definitive. L’azionista di riferimento, Pier Giorgio Aprili (nella foto), che è un combattente nato, non molla la presa, non offre segnali concreti, né per ciò che riguarda la posizione di Maurizio Macchioni, che i soliti bene informati danno come dismesso, né per quantificare il budget operativo a cui fare riferimento. Il nocchiero Aprili è pronto a intervenire su parecchi obiettivi, alcuni dei quali molto interessanti che riguardano un elemento di qualità per ogni reparto.

Lo stesso Aprili è consapevole di quanto sia difficile operare in un mercato sempre più in evoluzione e costoso, quindi ancora non alla portata di una società che vuole ripartire dopo la caduta. Il popolo dell’Azzurra attende però delle certezze. Di parole ne ha sentite tante, troppe, nel corso della passata stagione. Ma in questo caso Aprili appare deciso, tranquillo a rinnovare la struttura portante. Insomma, si starebbero gettando le basi per una squadra in grado di mettere a segno l’immediato riscatto.

Ebal.