
La feta del podio per Ermanno Cervone dell’Atletica Alta Toscana
Alla veneranda età di 62 anni Ermanno Cervone ha ancora voglia di correre e cimentarsi in competizioni di alto livello riuscendo a raggiungere risultati di spicco. Il runner massese ha partecipato domenica scorsa alla Re Stelvio Mapei 2025, la 40° edizione della tradizionale salita da Bormio al Passo dello Stelvio. Nella corsa su strada sulla lunghezza dei 21 chilometri il portacolori dell’Atletica Alta Toscana ha conquistato un brillante primo posto nella propria categoria, la SM 60, con l’eccellente riscontro cronometrico di 2h16’24“. Cervone non solo si è imposto tra i 15 atleti che gareggiavano nella sua fascia di età ma ha anche concluso nella 64° posizione della classifica generale sopravanzando molti Master più giovani di lui di ambo i sessi.
In totale sono stati 261 i partenti che si sono affrontati in questa classicissima mezzamaratona internazionale Fidal che è caratterizzata da un percorso tutto in salita che si snoda dal centro di Bormio, a quota 1225 metri sopra il livello del mare, ed attraverso la strada asfaltata e i suoi interminabili tornanti arriva sino al traguardo posto al Passo dello Stelvio a quota 2758 metri. Si tratta di una gara unica nel suo genere, molto difficile da gestire anche dal punto di vista della respirazione considerata l’altitudine non indifferente.
Ermanno, che è essenzialmente un maratoneta, era alla sua prima esperienza in una simile competizione dal chilometraggio dimezzato ma è stato ben preparato dal suo fido coach Roberto Vitaloni, che gli ha dispensato anche preziosi consigli nel pre-gara, ed ha affrontato la prova gestendosi alla perfezione. Il risultato finale ripaga ampiamente il navigato podista apuano per i sacrifici giornalieri ed i tanti allenamenti svolti che gli garantiscono un’invidiabile stato di forma.
Gianluca Bondielli
Continua a leggere tutte le notizie di sport su