Volare senza limiti. Sempre più in alto. L’aeroporto del Cinquale, sabato e domenica, ha ospitato nuovamente il service ‘Volare senza limiti’, nato alcuni anni fa grazie all’intuizione di due soci Lions e dall’incontro con la FLyTherapy Onlus. La prima edizione, nel settembre del 2020 all’aeroclub del Cinquale, durante il periodo pandemico, era stato un piccolo miracolo. Vincendo le difficoltà legate alla contingenza del momento, il service era riuscito a regalare un’occasione significativa per 55 ragazzi e ragazze con disabilità. L’evento ha saputo essere così coinvolgente, che ogni anno è andato crescendo. Nel 2023 i Lions Club del Distretto 108 La interessati sono diventati 25 e si è così potuto far volare 176 ragazzi e ragazze con disabilità. Dal 2024 il progetto vede due manifestazioni annuali, al Cinquale e a Tassignano-Lucca. E stavolta c’era una buona rappresentanza della Lunigiana, visto che hanno partecipato una decina di ragazzi dell’Aldi, Associazione lunigianese disabili, che frequentano anche i Centri di socializzazione del territorio. Con loro Paolo Bestazzoni, che guida l’Aldi e il presidente del Lions Club Pontremoli Lunigiana, Stefano Lorenzelli. Altri gruppi hanno partecipato: Lions Massa Carrara ost, Massa Carrara Apuania, Massarosa, Viareggio riviera della Versilia, Prato Curzio Malaparte, Antiche valli lucchesi, Valle del Serchio, Lucca ost, Firenze Impruneta, Livorno ost. E così oltre 70 ragazzi hanno realizzato il proprio sogno di volare, assieme a un loro familiare, in collaborazione con l’aeroclub Apuo Versiliese, l’aeroclub Carlo Del Prete di Lucca-Tassignano e l’aeroporto Municipale di Massa Cinquale, che hanno messo a disposizione ben 4 aerei a quattro posti per la buona riuscita dell’iniziativa. Al termine delle giornate ogni partecipante ha ricevuto una maglietta e il diploma di aviatore.
E così il Lions Pontremoli Lunigiana, dopo la realizzazione del Salotto d’Europa e della Partita del cuore, ha portato avanti un nuovo progetto. La nuova annata lionistica, lo ricordiamo, inizierà il 28 settembre con una serata alla Luna Blu, il ristorante-locanda realizzato alla Spezia dalla Fondazione AUT AUT, dove lavorano giovani con autismo.
Monica Leoncini