di Francesco Scolaro
Il colpo di scena è arrivato all’improvviso, un deus ex machina che porta la firma del tribunale di Massa e segna l’inizio dell’ultimo atto: il teatro Guglielmi di Massa non è più sotto sequestro dall’inizio di agosto. L’ultima richiesta ufficiale di dissequestro è stata firmata dal sindaco Francesco Persiani e protocollata alla fine di luglio. Il primo cittadino ha presentato al tribunale di Massa l’istanza per ottenere il dissequestro e la restituzione del teatro comunale Guglielmi allegando tutti gli atti necessari e il lungo elenco di elaborati e lavori a supporto della domanda. Lavori tutti completati, a partire dal recupero e dall’adeguamento del teatro, diviso in due lotti su altrettanti piani di investimenti fra 2019 e 2021, fino alla riqualificazione, nel piano investimenti del 2021. Opere che sono servite a risolvere tutte le criticità individuate dai Vigili del fuoco e che sono state alla base dell’inchiesta della Procura.
L’istanza è stata girata al Pubblico Ministero che per esprimere il parere si è anche avvalso di una consulenza tecnica: il professionista incaricato ha effettuato un sopralluogo all’interno del teatro Guglielmi ed ha trovato tutto in regola. Le opere erano state eseguite ed erano conformi alle normative. Via libera dal tecnico che è servito al parere favorevole del Pm e da lì la strada è stata tutta in discesa. Il giudice Marta Baldasseroni ha firmato all’inizio di agosto l’ordinanza di dissequestro e restituzione al Comune di Massa del teatro Guglielmi.
L’amministrazione comunale aveva già provato a chiederne il dissequestro un paio di volte senza riuscirci. Ora, a lavori completati, sono venute meno tutte le ragioni che stavano alla base del sequestro e che consistevano, alla fine, nella situazione di pericolo per la pubblica incolumità. Le opere realizzate sono conformi alla normativa di prevenzione incendi e garantiscono la sicurezza. E’ la fine del lungo incubo o quasi. Al risveglio completo mancano alcuni atti formali ma di sostanza che sono necessari. Per firmare l’ordinanza di dissequestro, infatti, il giudice del tribunale di Massa ha preso atto anche della convocazione della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo prevista proprio per la giornata di oggi per ottenere l’agibilità del teatro.
Potrebbe essere questo, per davvero, l’ultimo atto prima di poter riaprire lo storico teatro e tornare a organizzare una vera stagione di prosa della città di Massa nel gioiello che è rimasto chiuso troppo a lungo. Forse, ed è più probabile, serviranno ancora un paio di sedute della commissione. Ma ormai manca davvero poco, forse un mese. Poi si riapriranno le porte del teatro, il pubblico tornerà a riempire palchetti e platea, sul palco gli attori e i grandi spettacoli. Basterà solo alzare il sipario.