Vaccinazioni a pieno ritmo I contagi sono in risalita

Dopo un pperiodo senza nuovi positivi nel territorio apuano ieri erano 15. All’hub di Marina di Carrara somministrate anche più di duemila dosi al giorno

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di Claudio Laudanna

Duemila vaccini al giorno e anche di più: all’hub di CarraraFiere si lavora senza sosta. Nessun segno di frenata sotto il tetto del padiglione di via Maestri del marmo dove in questi giorni, per molti di vacanza, il personale sanitario e tutto quel variegato esercito di persone che si occupano dell’accoglienza, della sorveglianza e chi più ne ha più ne metta, non sembrano conoscere riposo. Ieri in programma alla Imm c’erano 1.944 somministrazioni, oggi 1.968, mentre domenica sono state 1.676.

"Stiamo andando avanti con numeri importanti, in questo periodo c’è già capitato di superare addirittura le 2mila vaccinazioni giornaliere – spiega la responsabile della zona distretto delle Apuane dell’Asl Monica Guglielmi –. D’altronde abbiamo anche tante persone che vengono da fuori". Non solo dunque non c’è stato nessun calo di somministrazioni, ma nemmeno è previsto nell’immediato futuro per quanto riguarda i vaccini all’ombra delle Apuane con un trend che fin dall’apertura del maxi hub di Marina di Carrara non è mai calato.

"In questi giorni abbiamo tante seconde dosi, ma devo dire che anche le prime non mancano soprattutto da quando hanno riaperto le prenotazioni – prosegue Guglielmi –. Per quanto riguarda invece i sieri somministrati si tratta in particolar modo di Pfizer e Moderna". Intanto la Regione ha disposto che da domani gli over 60 potranno anticipare il richiamo del vaccino Astrazeneca, già programmato ad agosto, mentre da lunedì prossimo sul portale online, sarà nuovamente attivata la funzione last minute per prenotare le prime dosi di vaccino dalle 19 a mezzanotte in modo da consentire a chi fosse interessato di cogliere la disponibilità di eventuali dosi non ancora prenotate.

Si tratta di disposizioni pensate per scongiurare sul nascere un ritorno dell’emergenza. Ieri in provincia sono stati 15 i nuovi positivi, un numero di contagi ben lontano da quelli fatti registrare fino a poco tempo fa, ma che comunque suona come un campanello d’allarme. "Ormai non eravamo quasi più abituati ad avere positività – spiega Guglielmi –, ma questo ci dice che bisogna continuare a stare attenti. Anche se in questa fase si tratta di casi più leggeri e dai sintomi più contenuti noi continuiamo a tenerci pronti con il nostro personale. E’ poi importante non solo continuare a vaccinare, con il nostro territorio che ha comunque buoni tassi di copertura, e poi andare avanti con il tracciamento che grazie alla nostra centrale è immediato".