Una folla di ultras ai funerali di Tersilla. Lutto nella Carrarese

Folla commossa saluta Andrea Marchi, tifoso della Carrarese, vittima di un incendio. L'ultimo saluto davanti alla chiesa di San Pietro ad Avenza.

Una folla di ultras ai funerali di Tersilla. Lutto nella Carrarese

Una folla di ultras ai funerali di Tersilla. Lutto nella Carrarese

Una folla di persone davanti alla chiesa di San Pietro ad Avenza con i colori della Carrarese. Ieri l’ultimo saluto ad Andrea Marchi il tifoso giallo azzurro, conosciuto come ‘Tersilla’, morto lunedì scorso a causa delle gravi ustioni e ferite riportate a seguito dell’incendio divampato a casa sua il 19 novembre dello scorso anno. C’erano i tifosi, i fumogeni e i palloncini con i colori della squadra apuana intorno al feretro di Marchi che, da 4 mesi, si trovava in gravi condizioni. Dopo l’incidente nel suo appartamento di edilizia popolare, in via Pucciarelli ad Avenza, era stato trasportato con l’elicottero Pegaso del 118 all’ospedale pisano di Cisanello. Dopo due mesi e mezzo era stato poi trasferito all’ospedale di Massa in rianimazione per essere infine ricoverato alla Don Gnocchi di Marina di Massa. Al momento dell’incidente Marchi era uscito da una settimana dal carcere e pare dovesse intraprendere un percorso di riabilitazione in una struttura in Lunigiana quando pare abbia preso una tanica di benzina per dare fuoco a casa sua. Tanica poi ritrovata dai vigili del fuoco in quello che rimaneva dell’appartamento. Così ieri in tanti hanno voluto salutare l’amico e tifoso che su quegli spalti ha passato gran parte della sua vita per supportare la sua squadra del cuore. In molti lo ricordano anche sui social, sempre in piedi su quella curva che era la sua vita.