Un primo giorno per tutti Emozione di bimbi e genitori

Il sindaco e l’assessore Marnica hanno salutato gli studenti alla Staffetti. Poi visita alla Battistini di Mirteto. Persiani: "Qui si creano le basi della società"

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di Gabriele Ratti

Non è mancata neppure la benedizione di una leggera pioggia settembrina ieri per il primo giorno di scuola del nuovo anno: chi ha ritrovato i compagni, chi si prepara a finire, chi scoprirà l’alfabeto, chi ha iniziato un nuovo ciclo. Il primo giorno in una nuova prima, sia essa della scuola primaria o secondaria di ogni grado, è uno di quei giorni che per sempre rimarrà nella memoria di studenti e genitori. Con docenti e presidi ad accoglierli nel luogo dove i ragazzi passeranno la loro gioventù. Così ieri mattina alle 9 a dare il benvenuto e augurare un “in bocca al lupo” ai nuovi studenti della scuola secondaria ‘Staffetti’ di Massa si sono presentati anche il sindaco Francesco Persiani e l’assessore Nadia Marnica in rappresentanza delle istituzioni, che hanno assistito alla formazione di 6 prime.

"È un piacere vedere negli occhi il sorriso di questi giovani studenti – ha detto il sindaco difronte alle famiglie, ai docenti e alle classi sorprese dalla sua presenza – Vi auguriamo di conservare sempre questi momenti per il vostro futuro, per la vostra crescita e formazione. Le medie sono un passaggio fondamentale, un ponte tra elementari e superiori, nel quale i ragazzi iniziano a maturare: per questo dobbiamo avere fiducia nelle istituzioni scolastiche". Dopo che i primi studenti si sono recati nelle loro classi la dirigente Ines Mussi ha dato la parola all’assessore Marnica, che ha aggiunto un augurio anche ai genitori emozionati (e in effetti le lacrime sono apparse sugli occhi di molti) e ai docenti. Anche per molti di loro infatti era un “nuovo primo giorno“. "Queste emozioni che vanno dai più piccoli fino agli adulti sono speciali", ha detto.

Ecco allora la formazione di altre tre classi, con i bimbi, chiamati per nome, che uno alla volta si dirigevano dal nido della famiglia prima a prendere il diario personale e poi verso i nuovi compagni accompagnati dagli applausi: qualcuno più vergognoso, qualcuno più ardito a salutare il sindaco, qualcuno a passo svelto e qualcuno meno. Tutti con zaini ben più grossi di loro e il sorriso stampato in faccia.

Sindaco e assessore si sono recati poi alla scuola primaria “Battistini” di Mirteto, dove hanno voluto fare gli auguri ai piccoli studenti in grembiule nero. La sorpresa tuttavia qui è stata delle istituzioni e non degli alunni, poiché al loro arrivo la classe 5° li ha accolti con un mazzo di fiori per l’assessore Marnica e per la preside Carmen Menchini. E poi da padroni di casa hanno accompagnato e fatto da comitato di benvenuto ai presenti scortandoli fino alla palestra, dove i loro compagni li attendavano seduti. Anche qui il sindaco Persiani ha voluto ringraziare e augurare il meglio ai docenti ed ai loro piccoli studenti, che probabilmente non avranno appieno capito le parole comunque dette dal sindaco come in precedenza: "Efficientemento energetico, sicurezza, lavori edilizi ed incentivi per lo sport sono cose che abbiamo a cuore per le nostre scuole, luoghi di inclusione vicinanza ed umanità che creano le fondamenta della nostra società".