
CARRARA
Un libro per ricordare Remo Bodei. "Parole per Con-Vivere. Le conferenze di Remo Bodei al festival" è la raccolta degli interventi del filosofo al festival, dal 2006 al 2018 presentato a palazzo Binelli, dal presidente della Fondazione CrC Enrico Isoppi, Emanuela Mazzi, curatrice del libro, Michelina Borsari, del Festival di Modena e la moglie dell’ideatore di Con-Vivere Gabriella Giglioni e Sergio Chericoni, presidente della Fondazione Progetti. "La raccolta è un contributo alla memoria di uno spaccato della città – ha spiegato Enrico Isoppi –e soprattutto un omaggio al grande filosofo che abbiamo avuto l’onore di conoscere e all’amico al quale siamo stati legati".Secondo il sindaco Francesco De Pasquale: "Convivere avrà sempre un taglio che ricorderà Bodei. E’ nato con lui, è sempre stato uno dei suoi gioielli e continuerà così". A contribuire al progetto la moglie Gabriella: "Questa raccolta è motivo di commozione per me, è come sentire la sua voce. Remo aveva pensato il festival per questa città e le sue specificità e col tempo ne è diventato una componente emblematica". Emanuela Mazzi ha ricordato la sua collabroazioen c on il professore: "Stavo terminando il dottorato, Bodei e Borsari mi hanno invitato a lavorare al festival. il titolo mette in luce sia le parole delle sue lectio, sia la parola "convivere", un contributo a una convivenza in concordia. Si occupava anche delle cose apparentemente più semplici ed era aperto a più discipline. Il festival oggi è multidimensionale grazie a questo". Di Bodei restano gli insegnamenti e il ricordo di un uomo che era anche, come afferma Mazzi: "il primo fruitore del festival, sempre in prima fila con carta e penna".