Un accordo per alaggi e vari Prezzi calmierati per la nautica

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Uno sbocco al mare per le imprese della nautica. L’agognato travel lift è ancora poco più che un’idea, ma intanto ieri è stato compiuto un piccolo passo per aiutare le aziende che lo aspettano. Autorità portuale, F2i holding portuale, Mdc terminal, Cna e Confartigianato hanno firmato un protocollo per risolvere in via temporanea il problema. Nel prossimo piano regolatore portuale è prevista la realizzazione di un travel lift che garantirebbe alle aziende della nautica uno sbocco al mare, intanto però il presidente dell’Adsp Mario Sommariva ha deciso di soddisfare le richieste delle associazioni, individuando una soluzione per le necessità impellenti di un settore produttivo in pieno sviluppo, principalmente delle realtà già presenti che crescono esponenzialmente in fatturato, addetti, capacità e valore della produzione. Grazie al protocollo firmato ieri i due terminalisti si impegnano ad applicare, fino al 31 dicembre 2022, tariffe calmierate per l’alaggio ed il varo delle barche, calcolate sul presupposto di un numero minimo annuo di 140 operazioni che verranno effettuate con l’ausilio delle gru di banchina. La firma sull’importante accordo è stata messa non solo dallo stesso Mario Sommariva, ma anche 2i holding portuale, Andrea Scarparo della Mdc terminal, Gino Angelo Lattanzi e Carlo Alberto Tongiani della Cna e da Sergio Chericoni della Confartigianato. "Abbiamo cercato – spiega il presidente Sommariva - di rimediare al disagio di numerosi operatori della nautica. Una soluzione temporanea, che soddisfa tutti e che coniuga le diverse esigenze economiche, produttive e occupazionali dei soggetti coinvolti. Questo in attesa dell’approvazione del piano regolatore portuale che, tra le altre importanti opere infrastrutturali, ci consentirà anche di realizzare il travel lift tanto atteso".